12/03/2024 - 12:48

Didacta: due workshop per studenti e docenti alla scoperta delle bioplastiche

Il consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile rinnova la partecipazione a Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola, che si terrà a Firenze (Fortezza da Basso) dal 20 al 22 marzo.

 

Didacta

Le bioplastiche compostabili sono materiali altamente innovativi, frutto di avanzate ricerche scientifiche e di ingenti investimenti che hanno reso l’Italia un punto di riferimento internazionale. Ma ancora oggi, nonostante il loro utilizzo quotidiano, c’è un gap di conoscenza soprattutto per quanto riguarda i vantaggi che esse assicurano e i criteri per smaltirle correttamente insieme alla raccolta degli scarti umidi. Per colmare queste lacune e per diffondere i messaggi corretti, il mondo della scuola e le nuove generazioni sono essenziali. Proprio per questo, Biorepack, il consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile, ha deciso di essere presente anche quest’anno a Didacta Italia, lo storico appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola in programma alla Fortezza da Basso di Firenze da mercoledì prossimo.

“Se l’Italia ha potuto raggiungere risultati invidiabili sul fronte del riciclo dei rifiuti organici è anche grazie al prezioso contributo che le bioplastiche compostabili stanno offrendo ormai da diversi anni”, spiega Marco Versari, presidente di Biorepack. “Ma il lavoro da fare in termini di comunicazione e divulgazione è ancora indispensabile per spiegare il ruolo positivo garantito da bioshopper, piatti, posate, stoviglie e tutti gli altri manufatti in bioplastica compostabile certificata”.
A Didacta 2024, Biorepack organizzerà quindi due incontri: il primo - “Bioplastica compostabile: innovazione continua” - è in programma nel pomeriggio di mercoledì 20 marzo, dalle 15.30 alle 16.20 presso l'Arena Green di Didacta. Obiettivo: fare il punto sullo stato della ricerca scientifica in Italia sulle bioplastiche compostabili, dalle biotecnologie ai metodi di analisi. Oltre al direttore generale di Biorepack, Carmine Pagnozzi, interverranno i professori Lorenzo Favaro (Università Padova), Erika Ribechini (Università Pisa) e Fabio Marzaioli (Università Campania).

Il secondo appuntamento è in programma il giorno dopo, giovedì 21 marzo, nello stesso luogo e orario. L’incontro sarà dedicato alla presentazione del progetto didattico “Riciclo, Rifletto, Racconto. Immagina il futuro con la bioplastica compostabile” messo a punto da Biorepack insieme a La Fabbrica, agenzia indipendente specializzata nello sviluppo di programmi di comunicazione ad elevato impatto valoriale. L’obiettivo del progetto è di utilizzare attività e metodi divertenti e innovativi per responsabilizzare le nuove generazioni nei confronti dell’ambiente e trasmettere loro l’importanza di tutelarne le risorse, sottolineare l’importanza del coinvolgimento individuale e collettivo per la costruzione di una cittadinanza attiva ed evidenziare il contributo dell’innovazione e della tecnologia alla sostenibilità.

Al workshop di Biorepack la ricercatrice e divulgatrice scientifica Ottavia Bettucci racconterà le caratteristiche e gli utilizzi della bioplastica compostabile nell'ambito della bioeconomia circolare. Le bioplastiche compostabili sono materiali altamente innovativi, frutto di avanzate ricerche scientifiche e di ingenti investimenti che hanno reso l’Italia un punto di riferimento internazionale. Ma ancora oggi, nonostante il loro utilizzo quotidiano, c’è un gap di conoscenza soprattutto per quanto riguarda i vantaggi che esse assicurano e i criteri per smaltirle correttamente insieme alla raccolta degli scarti umidi. Per colmare queste lacune e per diffondere i messaggi corretti, il mondo della scuola e le nuove generazioni sono essenziali. Proprio per questo, Biorepack, il consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile, ha deciso di essere presente anche quest’anno a Didacta Italia, lo storico appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola in programma alla Fortezza da Basso di Firenze da mercoledì prossimo.

“Se l’Italia ha potuto raggiungere risultati invidiabili sul fronte del riciclo dei rifiuti organici è anche grazie al prezioso contributo che le bioplastiche compostabili stanno offrendo ormai da diversi anni”, spiega Marco Versari, presidente di Biorepack. “Ma il lavoro da fare in termini di comunicazione e divulgazione è ancora indispensabile per spiegare il ruolo positivo garantito da bioshopper, piatti, posate, stoviglie e tutti gli altri manufatti in bioplastica compostabile certificata”.
A Didacta 2024, Biorepack organizzerà quindi due incontri: il primo - “Bioplastica compostabile: innovazione continua” - è in programma nel pomeriggio di mercoledì 20 marzo, dalle 15.30 alle 16.20 presso l'Arena Green di Didacta. Obiettivo: fare il punto sullo stato della ricerca scientifica in Italia sulle bioplastiche compostabili, dalle biotecnologie ai metodi di analisi. Oltre al direttore generale di Biorepack, Carmine Pagnozzi, interverranno i professori Lorenzo Favaro (Università Padova), Erika Ribechini (Università Pisa) e Fabio Marzaioli (Università Campania).
Il secondo appuntamento è in programma il giorno dopo, giovedì 21 marzo, nello stesso luogo e orario. L’incontro sarà dedicato alla presentazione del progetto didattico “Riciclo, Rifletto, Racconto. Immagina il futuro con la bioplastica compostabile” messo a punto da Biorepack insieme a La Fabbrica, agenzia indipendente specializzata nello sviluppo di programmi di comunicazione ad elevato impatto valoriale.

L’obiettivo del progetto è di utilizzare attività e metodi divertenti e innovativi per responsabilizzare le nuove generazioni nei confronti dell’ambiente e trasmettere loro l’importanza di tutelarne le risorse, sottolineare l’importanza del coinvolgimento individuale e collettivo per la costruzione di una cittadinanza attiva ed evidenziare il contributo dell’innovazione e della tecnologia alla sostenibilità. Al workshop di Biorepack la ricercatrice e divulgatrice scientifica Ottavia Bettucci racconterà le caratteristiche e gli utilizzi della bioplastica compostabile nell'ambito della bioeconomia circolare.

 

Marilisa Romagno
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