30/03/2019 - 19:10

Cambiamenti climatici: i villaggi resilienti del progetto Ecoboma

Concluso il progetto quadriennale di Istituto Oikos, finanziato dall’Unione Europea, per promuovere strategie concrete e sostenibili di uso dei suoli e dell’acqua. In stretta collaborazione con le comunità Maasai della Tanzania.

Cambiamenti climatici: i villaggi resilienti del progetto Ecoboma

Clima. L’irregolarità degli eventi atmosferici, legata ai cambiamenti climatici in atto, ha effetti drammatici in alcune zone della Terra. 
Nel 2017 una siccità senza precedenti ha colpito la Regione di Arusha (Tanzania), mettendo a serio rischio la sopravvivenza di intere comunità che basano il proprio sostentamento sull’agricoltura e la pastorizia

Per rispondere alle minacce di un clima che cambia, Istituto Oikos ha lavorato al fianco delle comunità Maasai della Regione di Arusha per promuovere comportamenti virtuosi e gestire al meglio le risorse naturali a disposizione. 

Nell’arco di quattro anni, con il progetto “Ecoboma: Un modello di resilienza per le comunità pastorali delle steppe Maasai”, sono state promosse strategie concrete e replicabili per migliorare la gestione dell’acqua, attività di economia sostenibile alternativa, percorsi di formazione per  autorità locali – volti a fornire strumenti concreti per elaborare i dati climatici e monitorare i rischi – campagne  di sensibilizzazione sui cambiamenti climatici.

In ciascuno di questi settori i risultati sono tangibili: 

  • 23.000 ettari di pascoli monitorati e pattugliati da personale formato ad hoc; 
  • costruzione di 20 biogas per cucinare, una soluzione per permette di non dover tagliare alberi produrre carbonella, pratica dannosa per l’ambiente e la salute
  • avvio di un’impresa sociale che si occupa di produrre manufatti in pelle conciata con tecniche naturali; installazione di 3 stazioni meteorologiche
  • più di 200 insegnanti e 4500 studenti coinvolti in un’ampia campagna di sensibilizzazione ambientale sui cambiamenti climatici. 

Per trovare strategie efficaci contro le minacce del clima, il primo passo è la conoscenza: per questo è stata creata una piattaforma online gratuita per raccogliere e condividere dati, documenti e risultati di ricerche sui cambiamenti climatici in Tanzania. In modo da renderli accessibili anche per le autorità locali.

Questo progetto fa parte di un programma più ampio, che vede Oikos impegnata nel Nord della Tanzania dal 1996. Insieme alle comunità e in collaborazione con partner locali e internazionali, autorità locali e istituti di ricerca l'Istituto elabora, testa e promuovie strategie e tecnologie per un utilizzo pianificato delle risorse naturali – acqua, suolo, foreste
Con un duplice obiettivo: la salvaguardia dell’ambiente e lo sviluppo di un'economia sostenibile che possa offrire concrete opportunità di lungo termine alle popolazioni che vivono al di sotto della soglia di povertà.  


L'Istituto Oikos è un'organizzazione non-profit impegnata in Europa e nei Paesi del Sud del mondo nella tutela della biodiversità e per la diffusione di stili di vita più sostenibili
Dal 1996 ad oggi Oikos ha realizzato più di 300 progetti in Italia, Europa e nei Paesi del Sud del mondo.

Allegati:
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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