01/01/2013 - 01:00

Biodiversita': SOS rospi in amore in Veneto

La Lega per l'Abolizione della Caccia - Sezione del Veneto ha lanciato un appello per salvare i "rospi in amore". Questi preziosi animali, infatti, all'inizio della primavera si risvegliano dal letargo e migrano per raggiungere gli stagni dove potranno deporre le uova e quindi riprodusi. Purtroppo, pero', strade e canali rappresentano spesso barriere ecologiche artificiali di impossibile superamento.
Ogni anno in Veneto migliaia di rospi vengono schiacciati sotto le ruote di inconsapevoli automobilisti durante quella che possiamo definire in modo quasi poetico una migrazione d'amore.
Per questo gli ambientalisti della Lac invitano chiunque sia interessato a partecipare come volontario al salvataggio dei rospi comuni (Bufo bufo) in provincia di Treviso, nel comprensorio del Montello (Comuni di Crocetta, Montebelluna, Volpago e Nervesa), dei Laghi di Revine (Comune di Revine, Cison di Valmarino) e di Segusino.
Dal 2003, infatti, alcuni volontari si sono trovati sulle strade della migrazione ed hanno salvato più di 147.000 rospi; purtroppo però, nello stesso periodo ne sono morti più di 15.000.
Andrea Zanoni, presidente veneto della Lac, ha invitato "tutti i cittadini che amano la natura e l'ambiente ad attivarsi munendosi di guanti in lattice, secchi, torce elettriche e giubbotti rifrangenti per intervenire nei luoghi di migrazione di questi animaletti: si tratta di una esperienza unica che puo' riservare sorprese e dare molte soddisfazioni".
Fra i Vertebrati, gli Anfibi sono considerabili la classe più minacciata dalle trasformazioni antropiche del territorio: il deterioramento e la scomparsa degli habitat acquatici utilizzati per la riproduzione e degli ambienti terrestri dove gli Anfibi vivono durante la maggior parte dell'anno sono le cause principali della rarefazione o della scomparsa di numerose popolazioni.
Per maggiori infromazioni e aderire al progett: www.lacveneto.it
Lisa Zillio
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