07/06/2022 - 19:17

ALDI: raggiunta la Climate Neutrality nel 2022, punta alla strategia "Zero Carbon 2030"

Traguardo storico nell’impegno aziendale di contenimento del riscaldamento globale. Energie rinnovabili, nuovi negozi “impatto zero” e supply chain: la strategia dell’azienda per il clima nel contesto della Vision 2030.

 

Climate Neutrality

ALDI, parte del Gruppo ALDI SÜD, realtà multinazionale di riferimento della Grande Distribuzione Organizzata tra i più importanti operatori mondiali, annuncia il raggiungimento della climate neutrality in Italia nel 2022. Si tratta di un traguardo importante che rappresenta una tappa memorabile nel percorso di crescita dell’azienda in Italia a quattro anni dal suo debutto. Fin dal suo ingresso in Italia nel 2018, ALDI ha lavorato per migliorare le proprie best practices a livello ambientale e sociale nella direzione del raggiungimento della “neutralità climatica”: non produrre, cioè, alcun impatto sul clima grazie a politiche di riduzione dei consumi energetici sino all’abbattimento e alla compensazione delle proprie emissioni residue di gas a effetto serra. Questo percorso ha visto l’azienda agire su tre livelli: ridurre i consumi energetici rendendo i propri negozi, i poli logistici e l’headquarter efficienti; evitare l’approvvigionamento di energia elettrica da combustibili fossili, acquistando solo da fonti rinnovabili; compensare le emissioni di CO2 non abbattibili attraverso l’acquisto di certificati o il finanziamento di progetti per mitigare l’impronta climatica.

Michael Gscheidlinger, Country Managing Director Italia di ALDI, ha commentato: “Il traguardo della climate neutrality in Italia è una milestone fondamentale nella storia di ALDI in Italia. Il rispetto per l’ambiente guida il nostro cammino e raggiungere questo traguardo in occasione del nostro quarto anniversario è un motivo di orgoglio. Ci distinguiamo con valore nel panorama delle realtà della distribuzione organizzata. Questo traguardo non sarà l’ultimo step perché vogliamo migliorare sempre di più le nostre best practices per il clima e la sostenibilità. Insieme a ClimatePartner, continuiamo a supportare progetti per contrastare il cambiamento climatico”

Attraverso la collaborazione con ClimatePartner, leader nella protezione del clima per le aziende, ALDI ha compensato 11.385 tonnellate di gas a effetto serra con il finanziamento di quattro progetti di sostenibilità focalizzati sull’utilizzo delle energie rinnovabili, come quella eolica e solare, e sulla protezione delle foreste. Le iniziative saranno realizzate in città particolarmente colpite dagli effetti del cambiamento climatico in Cina, India e Brasile, portando un beneficio alle comunità locali. Sono stati inoltre acquistati certificati REC per compensare il consumo di 9 milioni di kwh di energia grigia, lo sforzo energetico connesso all’apertura di nuovi negozi.

Giorgio Bertolini, Head of ClimatePartner Italia, ha aggiunto: “ALDI ha capito la responsabilità e allo stesso tempo l’opportunità di leadership che hanno i retailer nella lotta al cambiamento climatico con il consumatore finale e con i produttori. L’industria agroalimentare è una delle principali emittenti di CO2 / gas serra e una delle categorie predominanti all’interno della GDO, responsabilizzare dunque i produttori come sta facendo ALDI è un comportamento da leader e virtuoso”. 

L’impegno per un futuro a zero emissioni si conferma nel nuovo programma di aperture di negozi a “impatto zero”, le cui caratteristiche rispondono al nuovo standard costruttivo, il più alto livello di efficienza energetica dell’azienda, e caratterizzati da consumi energetici inferiori di oltre il 15% rispetto alla media degli altri punti vendita. Dopo l’opening del primo store a Moniga del Garda (BS) nel 2021, l’azienda prevede di inaugurarne altri nel 2022 e nel 2023. L’installazione di impianti fotovoltaici di ultima generazione, l’utilizzo al 100% di energia rinnovabile e la certificazione energetica A2 sono alcune delle caratteristiche chef rendono questi negozi “CO2 neutrali”, così come il recupero del calore prodotto dai banchi frigo, l’illuminazione a LED e l’utilizzo di serramenti isolanti e vetrate dotate di triplo vetro basso emissivo. Il traguardo della climate neutrality in Italia si inserisce nella più ampia strategia internazionale 2030Zero Carbon”, attraverso la quale il Gruppo ALDI SÜD si impegna in iniziative di riduzione del riscaldamento globale. L’azienda, consapevole dell’impatto delle proprie attività commerciali sul clima e sull’ambiente, punta a minimizzare la propria impronta ecologica limitando le proprie emissioni di CO2 e inserendo in assortimento prodotti sostenibili che garantiscano un impatto limitato sull’ecosistema.

La strategia internazionale 2030 “Zero Carbon” prevede due obiettivi ambiziosi:

  • la riduzione del 26% entro fine 2025 delle emissioni di gas serra legate alle attività operative rispetto ai valori del 2016;
  • il coinvolgimento e il supporto entro il 2024 dei fornitori responsabili del 75% delle emissioni dei prodotti a marca privata per promuovere l’adozione di obiettivi science-based lungo tutta la supplychain. ALDI Italia, per il raggiungimento di questo obiettivo, è impegnata nella redazione di una politica sulle emissioni di GHG per il territorio nazionale e un compendio di 50 consigli pratici da divulgare tra i clienti per promuovere stili di vita e comportamenti climaticamente virtuosi. 

L’ottenimento della neutralità climatica in Italia rafforza la Vision 2030, la strategia internazionale di Corporate Responsibility del Gruppo ALDI SÜD. Attraverso una stretta collaborazione con i propri fornitori, l’azienda punta a “Rendere la sostenibilità accessibile per tutti i clienti”, contribuendo alla “democratizzazione” dei prodotti sostenibili in tutti gli 11 paesi in cui è presente, affrontando quattro tematiche centrali a livello internazionale: rispetto dei diritti umani, miglioramento dell’efficienza delle risorse, raggiungimento dell’obiettivo “zero emissioni” e posizionamento come datore di lavoro preferito.

Marilisa Romagno
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