01/01/2013 - 01:00

AcquAzione: T.V.B. Ti Voglio Bere nelle scuole

Lo scorso martedì tanti ragazzi tra i 15 e i 20 anni, appartenenti alle 44 scuole superiori del Piemonte e di Reggio Emilia che aderiscono al progetto T.V.B. Ti Voglio Bere promosso dal Centro Studi Ambientali, si sono riuniti nel Liceo Gioberti di Torino dov'è nata l'iniziativa per l'annuale convegno AcquAzione.
 
Il convegno, realizzato grazie ai contributi dell'Assessorato all'Ambiente della Regione Piemonte, rappresenta il momento in cui tutti gli studenti, giovanissimi water manager formati durante il percorso T.V.B., presentano attraverso poster, power point, video, testi, questionari, magliette, i lavori svolti per promuovere l'uso dell'acqua pubblica e sfusa.
"T.V.B. Ti Voglio Bere nelle vostre scuole - ha dichiarato Stefania Tron del Centro Studi Ambientali - ha permesso finora di evitare il consumo di 264.000 bottigliette da mezzo litro d'acqua, che equivalgono a 5,3 t di plastica non prodotta e a 11,3 t di anidride carbonica non emessa in atmosfera, attraverso l'installazione di 46 fontanelle. Grazie dunque all'impegno delle scuole e grazie a tutti i soggetti che in questi anni hanno permesso la crescita di questa progettualità". 
 
"È bello vedere come e quanto T.V.B. sia cresciuto, coinvolgendo anche studenti di altre regioni e di età diverse", ha aggiunto Anna Boggio, Dirigente scolastico del Liceo Gioberti di Torino, all'interno del quale è nato 6 anni fa. 
T.V.B. Ti Voglio Bere, infatti, è arrivato anche all'università, entrando nelle 13 residenze EDISU di Torino, con notevoli ricadute ambientali in termini di litri risparmiati e quantità di bottiglie in plastica non consumate.
E dopo essere stato all'università, quest'anno T.V.B. si è messo in viaggio, per arrivare anche a Reggio Emilia - al Liceo Aldo Moro, precisamente - dove si è fuso con un progetto precedente, diventando "AcquaPubblica T.V.B. Ti Voglio Bere". 
 
"I risultati finora raggiunti sono molto incoraggianti: sono già stati erogati più di 3.000 litri di acqua sfusa e le attività di formazione e diffusione stanno andando molto bene, anche grazie all'impegno delle insegnanti - ha dichiarato Fiorenza Genovese di Iren Emilia, che con la Provincia di Reggio Emilia e il Liceo stesso sostiene il progetto emiliano -. L'augurio per il prossimo anno è quello di poter allargare anche a Reggio Emilia la rete delle scuole aderenti". 
Lisa Zillio
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