01/01/2013 - 01:00

Vino novello, caldarroste e mobilità sostenibile

Una bicicletta malconcia per un pernottamento gratuito in B&B. Parti di bici per un ticket di degustazione di vini offerti dal parco letterario Formiche di Puglia in occasione dell'evento "Bacco nelle gnostre - Vino novello e caldarroste in sagra", il 5 e 6 novembre a Noci (Ba).
È "Perbacco quante bici", l'idea dell'associazione MurgiAmbiente che ha presentato a Bari il progetto de "La ciclofficina - ciclo e riciclo a sud-est". Si tratta, infatti, solo di un prima azione di recupero, riciclo, sensibilizzazione e promozione del cicloturismo che l'associazione MurgiAmbiente di Noci, in collaborazione con Legambiente - circolo "Verde Città" di Putignano ha realizzato nell'ambito del programma regionale per la mobilità sostenibile "CreAttivaMente". "In Puglia - ha spiegato l'assessore alla mobilità Minervini nel corso della presentazione - stiamo sperimentando percorsi inediti per la promozione della bicicletta e del cicloturismo. Nel primo caso l'obiettivo è quello di rendere feriale l'uso delle due ruote, la bicicletta non come eccezione ma strumento ordinario di mobilità. Crediamo che questo tempo sia propizio e intendiamo farlo anche favorendo il ritorno in circolazione di biciclette che con il tempo o l'incuria sono finite in scantinati o garage. Questa è la missione delle ciclofficine popolari che pian piano stanno nascendo".

I comuni coinvolti nel progetto di MurgiAmbiente sono quelli di Conversano, Castellana Grotte, Putignano, Noci, Alberobello e Locorotondo, collegati dalla linea ferroviaria sud-est.
Saranno allestiti una ciclofficina centrale, presso il comune di Putignano, un punto informativo nel comune di Noci, due punti di raccolta, noleggio e piccole riparazioni negli altri comuni.
Le biciclette recuperate nella ciclofficina centrale saranno poi messe a disposizione nei sei comuni attraverso il noleggio e l'affidamento alle amministrazioni comunali e alle strutture ricettive che decideranno di aderire al progetto. Inoltre, sono previsti servizi turistici attraverso il tracciamento di itinerari ciclabili di collegamento alternativo tra i sei paesi.
"C'è - ha sottolineato Minervini - un turismo, penso ad esempio a quello tedesco, che chiede questi servizi, va in vacanza da aprile a giugno ed è attento alla qualità dell'offerta ricettiva che integra la mobilità sostenibile. Stiamo creando le condizioni, con la rilevazione di ciclovie, per promuovere pacchetti turistici che possano incrociare questa idea di sviluppo".

Poi per chi è lontano da una ciclofficina popolare ma vuole rimettersi in sella, l'assessorato ha promosso la realizzazione di un videocorso. In cinque puntate (la prima è gia disponibile sul portale mobilita.regione.puglia.it e le altre saranno pubblicate nelle prossime settimane) l'associazione CicloMurgia, che ha realizzato il progetto, ha semplicemente e simpaticamente illustrato le riparazioni indispensabili all'autonomia del ciclista urbano che può incorrere in una serie di problemi come forature, freni, registrazione del cambio. Il corso è a disposizione delle scuole della regione per realizzare laboratori di ciclomeccanica con gli studenti.
Marilisa Romagno
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