01/01/2013 - 01:00

Usi termici delle biomasse: risultati workshop

Si è svolto il 6 settembre scorso il workshop "Usi termici delle biomasse" organizzato da ISES ITALIA e Fiper a Roma, durante la prima giornata della fiera Zeroemission. Il lavori sono stati introdotti dal presidente di ISES ITALIA, G.B. Zorzoli, il quale ha sottolineato i ritardi con cui si sta sviluppando il settore ed in particolare la scarsa attenzione data alla gestione della biomassa forestale.
Il potenziale del teleriscaldamento a biomassa è stato oggetto della relazione del dr. Righini (Presidente di Fiper). Come previsto dal PAN 2020, l'impiego delle biomasse legnose "pellet, cippato, legna da ardere" costituisce circa il 55% dell'obiettivo delle FER termiche. Nonostante questo, il settore del teleriscaldamento non beneficia di decreti d'incentivazione e/o promozione dell'energia termica e molti comuni sono ancora non metanizzati. E' fondamentale evitare gli sprechi e soprattutto non utilizzare le biomasse vergini per la sola produzione elettrica, ma soprattutto per quella termica. L'ing. Chiaramonti (consigliere ISES ITALIA) ha presentato gli altri usi termici che posso essere fatti con le biomasse per promuovere l'utilizzo del calore derivante dalla biomassa come previsto dal decreto FER elettriche. L'energia da biomasse rappresenta il 14% dell'energia primaria a livello mondiale, ma il rispetto degli impegni EU-2020 ci impone di aumentare la produzione di energia da biomassa, è fattibile? Il prof. Scarascia Mugnozza (CRA) ha illustrato come in Italia si tagli solo il 25-30% della produzione forestale e che quindi ci sono ancora dei margini per aumentare la produzione di biomassa legnosa almeno al 60-70 % ovviamente promuovendo contemporaneamente le produzioni a crescita rapida, le colture da biomassa, agroforestry e l'arboricoltura da legno. Il dr. Ciancaleoni (Coldiretti) ha sottolineato il ruolo di primo piano che la produzione e il consumo di biomasse rivestono nel settore primario per soddisfare la domanda/offerta di calore, elettricità e combustibili per trazione delle imprese agricole. Si deve valorizzare l'uso del biogas per la produzione di biometano e per il settore dei trasporti soprattutto in un contesto dove il prezzo dei carburanti è in continua ascesa.

A testimone delle aziende virtuose del settore è intervenuto l'ing. Barcheri della UNICONFORT srl cheproduce e fornisce tecnologie, da 50 anni, per la conversione energetica delle biomasse provenienti dall'agricoltura, dalla lavorazione del legno, dall'industria forestale e dal pellet. Il Sottosegretario del ministero dell'Ambiente Tullio Fanelli ha concluso evidenziando come sia necessario porre l'attenzione sul raggiungimento dell'autonomia energetica attraverso la creazione di una filiera che sviluppi sia il settore agricolo che forestale locale promuovendo così al contempo anche la prevenzione di eventuali rischi idrogeologici, tutti fattori fondamentali in un territorio come l'Italia. Tutelare il territorio e promuovere l'autosufficienza energetica sono gli obiettivi delle attuali e future politiche energetiche nazionali. Inoltre il Sottosegretario ha brillantemente illustrato alcune potenziali applicazioni del biometano ad alto valore aggiunto, che dovrebbero entrare nella strategia energetica nazionale.
Tommaso Tautonico
autore