01/01/2013 - 01:00

"Tutti per uno": il progetto di Unilever con World Food Programme

Anche quest'anno torna "Tutti per Uno", l'iniziativa internazionale di raccolta fondi per combattere la malnutrizione infantile, promossa da Unilever in collaborazione con il Programma Alimentare Mondiale (World Food Programme). In questa edizione sono coinvolte quattro importanti catene della grande distribuzione: Billa, Conad, E.Leclerc-Conade Penny Market.
Per contribuire al progetto, che coinvolge in Italia un totale di ben 1.470 punti vendita, basta acquistare due prodotti Unilever - scegliendo tra tantissimi marchi come Cornetto, Magnum, Calvé, Knorr, Dove, Mentadent, Svelto, Cif e molti altri - in uno dei seguenti punti vendita aderenti all'iniziativa:
- Billa Supermercati (150 punti vendita - fino al 2 giugno)
- E.Leclerc-Conad (33 punti vendita - dal 5 al 18 luglio)
- Conad (967 punti vendita - dal 12 al 21 luglio)
- Penny Market (320 punti vendita - dal 3 al 13 Settembre).
Unilever Italia devolverà, per ogni acquisto di due prodotti, l'equivalente di un pasto scolastico. Lo scorso anno sono stati raccolti in Italia 105.000 euro, il secondo miglior risultato europeo, che ha contribuito al raggiungimento dei 503.000 euro, raccolti nei quattro paesi coinvolti nell'iniziativa: Italia, Germania, Belgio e Svizzera, per oltre 2 milioni e mezzo di pasti destinati ai bambini nelle scuole del Bangladesh.

I pasti scolastici, oltre a combattere fame e malnutrizione, rappresentano un forte incentivo alle famiglie affinché mandino i propri figli a scuola in modo che completino l'istruzione primaria. Il Bangladesh è uno dei paesi del mondo più colpiti da questo problema: nell'intero paese la malnutrizione cronica dei bambini di età inferiore ai 5 anni indica una situazione allarmante, con 6 milioni di bambini sottopeso e quasi la metà di essi rachitici. L'abbandono scolastico, in particolare nei bambini che provengono da famiglie molto povere, rimane uno dei dati più preoccupanti. Si stima che circa 3,3 milioni di bambini non frequentano la scuola, pari al 19% dei bambini in età scolare. Per questo Unilever è da tempo impegnata a livello mondiale al fianco del Programma Alimentare Mondiale, dando il proprio contributo per combattere la fame nei Paesi in via di sviluppo. Una collaborazione che nasce dalla lunga tradizione di Unilever quale azienda saldamente radicata nelle comunità locali di tutto il mondo e consapevole del proprio ruolo di responsabilità sociale ed economica.

Uno degli obiettivi dello "Unilever Sustainable Living Plan", il piano di sostenibilità pubblicato dalla multinazionale anglo-olandese nel 2010 è, infatti, il miglioramento delle condizioni di vita di un miliardo di persone entro il 2020. Per la campagna "Tutti per Uno" Unilever ha incrementato lo stanziamento a 2 milioni di dollari, raggiungendo, nel 2011, 95.000 bambini in età scolare. Con il suo impegno, Unilever sostiene la realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite, in particolare il primo: combattere la povertà estrema e la fame; e il secondo: garantire istruzione primaria per tutti. Donare pasti al Programma Alimentare Mondiale significa quindi raggiungere il duplice obiettivo di nutrire e istruire i bambini poveri, contribuendo in questo modo anche al loro futuro. Nei supermercati Billa, Conad,E.Leclerc-Conad e Penny Market tutti possono dare il proprio contributo per combattere la malnutrizione infantile.
Tommaso Tautonico
autore