01/01/2013 - 01:00

Parchi eolici: parere Soprintendenza va espresso nella conferenza di servizi (TAR Catania - sent. n. 2352/2011)

Il parere della Soprintendenza deve essere reso nell'ambito della procedura per il rilascio dell'autorizzazione unica. La sentenza in commento si segnala per il suo valore ricognitivo di alcuni dei principi che si debbono reputare acquisiti nella materia delle autorizzazione per la costruzione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
In particolare la sentenza ha ribadito che la "Soprintendenza non aveva, e non ha, alcun potere di incidere, al di fuori del procedimento previsto per l'autorizzazione di un impianto eolico".

Procedimento di autorizzazione contenuto nell'art. 12 del d.lgs. 387 del 2003, che "è stato varato in ossequio a precisi impegni internazionali e comunitari, ed è ispirato a principi di semplificazione e accelerazione delle procedure finalizzate alla realizzazione e gestione degli impianti di energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili e, segnatamente, da fonte eolica".

Il luogo ordinario di raccolta ed elaborazione delle valutazioni e pareri delle diverse Amministrazioni competenti è, quindi, la Conferenza dei servizi.

L'art. 12 D.Lgs. 387/2003 "rende palese l'intento del legislatore di favorire le iniziative volte alla realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili".

L'art. 12 D.Lgs. è norma, quindi, cui va riconosciuto il rango di principio fondamentale ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 117, comma 3 della Costituzione. Tale qualità rende vincolanti le sue previsioni e le Regioni, nella produzione concorrente di norme in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'ernergia, non se ne possono discostare.

(autore: avv. Vincenzo Tabone)
Riccardo Bandello
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