01/01/2013 - 01:00

Germania in bici to work

A proporre l'iniziativa è stato il club tedesco di ciclismo ADFC e la AOK assicurazioni; riparte così il progetto "A lavoro in bici" che premia chi dal primo giugno userà per l'appunto la bici per andare a lavoro almeno 20 volte. La scadenza è fissata per il 31 di Agosto.
L'iniziativa è promossa ormai da 10 anni e i lavoratori tedeschi partecipano volentieri, di fatti nel 2009 sono stati più di 170 mila ad aderire. Cosa si vince? La AOK premia l'iniziativa con delle biciclette da trekking, borse impermeabili, assicurazioni e addirittura un giro in mongolfiera! Per partecipare basta utilizzare per almeno 20 giorni, nel periodo compreso tra il 1 giugno e il 31 agosto, la bicicletta (anche in combinazione ad altri mezzi) per andare a lavoro; si prepara un calendario e lo si invia alla AOK tramite il sito della iniziativa che, per invogliare i ciclisti, calcola la quantità di co2 risparmiata e quanti km percorriamo in bici secondo il calendario preparato.

Lo scopo della pregevole iniziativa non è solo quello di invitare ad una mobilità sostenibile i lavoratori ma cercare anche di migliorare la viabilità nei comuni, diffondere l'uso delle piste ciclabili, migliorare insomma la qualità della vita. Per questo a supportare l'iniziativa c'è una massiccia campagna di informazione, giornate per la salute, gite aziendali in bicicletta. E nel frattempo c'è chi si lamenta delle condizioni stradali...Gernot Kramper percorre 14 km in biciletta per andare a lavoro e oltre a dover affrontare questa notevole distanza deve fare i conti con una serie di ostacoli che incontra per strada. Chissà forse qualche amministratore locale aderirà all'iniziativa e dopo aver provato sulla sua pelle il disagio dei ciclisti cercherà di migliorare la situazione.
Tommaso Tautonico
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