Maria De Giovanni, unica donna del Salento nominata Commendatore al merito della Repubblica

Si è tenuta lo scorso 2 giugno la manifestazione di conferimento a Maria De Giovanni, già Ufficiale Ordine al merito della Repubblica e Presidente dell'Associazione Sunrise onlus - il mare di tutti, del titolo di Commendatore ordine al merito della Repubblica italiana - firmato con decreto lo scorso 27 dicembre 2022.

A consegnare il diploma che rappresenyta una delle massime onorificenze della Repubblica Italiana è stato il Prefetto di Lecce Luca Rotondi durante la cerimonia tenutasi presso la Scuola Di Cavalleria della Città, cui erano presenti tutte le massime cariche politiche, istituzionali e militari.

Maria De Giovanni è una scrittrice di due autobiografie che si intitolano: Sulle orme della Sclerosi Multipla e Sulle orme della sclerosi multipla "La Rinascita".

Paladina della cultura legata al Sociale è una delle donne del Salento più premiata per il suo impegno rivolto alle persone con Sclerosi Multipla, attraverso vari percorsi socio-assistenziali. È presidente della Associazione Sunrise Onlus che promuove come punto cardine attività di fisioterapia al mare per persone con Sclerosi Multipla e patologie neurologiche. 

Di lei e dei suoi libri il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affermato: "Sono venuto a conoscenza dell’operato encomiabile della signora De Giovanni che, con energia e impegno sociale, si dedica alla divulgazione della propria esperienza esistenziale. Il contributo appassionato della signora De Giovanni è prezioso perché richiama tutti noi alla riflessione e all’attenzione solidale verso il prossimo".

Maria ha ricevuto più di ottanta riconoscimenti per il suo impegno nel sociale, che dedica ai fragili e alle categorie più sensibili.

"Sono orgogliosa di questo riconoscimento. - dice Maria – Oggi con me c’erano le autorità politiche e istituzionali ed  essere l’unica donna ad aver ricevuto questo titolo è davvero importante per me. Ma le stesse autorità che guardano con orgoglio al merito devono essere di supporto, altrimenti resta solo carta. Felice davvero per me e tutte le donne, dedico questo riconoscimento a chi non ha voce, a chi si serve di me per avere aiuto, per non essere un numero nella società, ma un essere umano". Parole toccanti quelle di Maria che molto emozionata che ancora una volta dedica agli altri è condivide con tutti la sua gioia.