21/12/2015 - 13:29

Legge Stabilità 2016, l'ok della Camera. Ecco le principali disposizione su ambiente ed energia

Con 297 voti favorevoli, 93 contrari e 4 astenuti l'Aula della Camera ha approvato, con una lunga maratona notturna, il ddl di Stabilità 2016. Il testo è passato all'esame del Senato per l'approvazione definitiva che dovrebbe avvenire prima di Natale.
 
Diversi sono gli interventi previsti dal provvedimento in materia ambientale. In primo luogo il testo istituisce un Fondo finalizzato ad interventi di carattere economico, sociale e ambientale nei territori della terra dei fuochi con una dotazione di 150 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017. Una quota di tale stanziamento è destinata, nel limite massimo di 3 milioni di euro per ciascun anno considerato, alla bonifica del sito inquinato dell'ex area industriale "Isochimica". E' inoltre introdotta a garanzia statale ai finanziamenti che il commissario dell'azienda siderurgica ILVA è autorizzato a contrarre, nel limite di 800 milioni, per far fronte alle attività di tutela ambientale e sanitaria, risanamento ambientale e bonifica. Si prevede il rifinanziamento degli interventi contro il dissesto idrogeologico per un importo complessivo di 1.950 milioni di euro, nel periodo 2016-2030, di cui 50 per l'anno 2016 e misure riguardanti i parchi nazionali e i siti di importanza comunitaria.
 
Alcune disposizioni riguardano inoltre il settore delle bonifiche, mentre altre incidono sulla ripartizione dei proventi derivanti dalle aste relative alle quote di emissione di gas serra. Il testo prevede, infatti, che le risorse non impegnate derivanti dai proventi, assegnate ai ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo economico  vengano destinate al rimborso dei crediti agli operatori che non hanno ricevuto quote di emissione di anidride carbonica (CO2) a titolo gratuito a causa dell'esaurimento della riserva ad esse riconosciuta in quanto "nuovi entranti" . Si interviene, infine, sulla destinazione del 50% dei proventi derivanti dalle aste delle quote di emissione dei gas a effetto serra al fine di prevedere che sia destinato al completamento del rimborso dei crediti spettanti ai gestori degli impianti "nuovi entranti". 
 
 
Nel settore energetico il ddl Stabilità 2016 prevede la trasformazione in ente pubblico economico della Cassa conguaglio per il settore elettrico, con una dotazione iniziale di cento milioni di euro. E' istituito, presso Terna spa, un Fondo a garanzia degli impegni assunti per il finanziamento di ciascun interconnector (ossia di ciascuna linea di trasmissione di energia elettrica che attraversa o si estende oltre una frontiera tra Stati membri e che collega i sistemi nazionali di trasmissione degli Stati membri).  Si prevede inoltre un incentivo agli impianti di nuova costruzione e di pari potenza per impianti alimentati da biomasse, biogas e bioliquidi sostenibili, che hanno cessato al primo  gennaio 2016 o cessano entro il 31 dicembre 2016 di beneficiare di incentivi sull'energia prodotta.  L'incentivo è previsto fino al 31 dicembre 2020.
 
Il testo stabilisce inoltre che l'esenzione dall'accisa l'energia elettrica prodotta con impianti azionati da fonti rinnovabili con potenza disponibile superiore a 20 kW consumata dalle imprese di autoproduzione in locali e luoghi diversi dalle abitazioni si applichi anche all'energia elettrica prodotta con impianti azionati da fonti rinnovabilicon potenza disponibile superiore a 20 kW, consumata dai soci delle società cooperative di produzione e distribuzione dell'energia elettrica che non sono state assoggettate a trasferimento all'ENEL  in locali ed in luoghi diversi dalle abitazioni.
 
Sono state, infine, inserite modifiche alla normativa vigente in materia di ricerca, prospezione e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi (cosiddette attività upstream). Una prima modifica riguarda il divieto di ricerca, prospezione e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi in alcune zone di mare relativamente al quale sono soppresse le disposizioni attualmente vigenti che consentono di derogare a tale divieto confermando solo la parte della disposizione che fa salvi i titoli abilitativi già rilasciati. Un secondo gruppo di modifiche prevede oltre all'eliminazione del carattere strategico, di indifferibilità e urgenza delle attività upstream, l'abrogazione della disposizione che prevede l'emanazione, di un piano delle aree in cui esse sono consentite. il disegno di legge stabilisce inoltre che le attività di upstream vengano svolte a seguito del rilascio di un titolo concessorio unico e sulla base di un programma generale dei lavori articolato in una prima fase di ricerca (della durata di 6 anni) a cui segue la fase di coltivazione(della durata di 30 anni). 
 
"La legge di stabilità per il 2016, approvata dalla Camera e avviata agli ultimi passaggi in Senato, è un ulteriore passo avanti della politica economica del governo. Il fine ultimo della politica economica è la creazione di posti di lavoro di buona qualità, grazie al ritorno a una crescita sostenuta e sostenibile" ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan commentando l'approvazione del ddl da parte della Camera. 
 
"La riduzione delle tasse che scatta il primo gennaio accrescerà il reddito e la fiducia delle famiglie e quindi i consumi, che quest'anno si sono finalmente ripresi. Gli sgravi fiscali sulle nuove assunzioni e gli incentivi fiscali , rafforzati al Sud, daranno un impulso alle imprese per sostenere i programmi di investimento, ampliare le attività, assumere personale e puntare sull'innovazione. Allo stesso tempo questa legge di stabilità presta grande attenzione ai cittadini in difficoltà. Vanno in questa direzione gli interventi sui 'salvaguardati', che potranno accedere anticipatamente alle pensione, e per le donne che potranno lasciare il lavoro con 35 anni di contributi. Per i pensionati a basso reddito è stato anticipato al 2016 l'innalzamento della 'no tax area', la soglia di reddito entro la quale non si paga l'irpef. Il quadro e completato dagli interventi sociali e per la crescita, la nostra risposta alla minaccia globale del terrorismo. Una risposta sul piano della sicurezza materiale ma anche della cultura e del l'inclusione, con investimenti sulle periferie urbane e spese per rilanciare i consumi culturali. Tutti questi interventi sono coerenti con l'azione pluriennale di consolidamento dei conti pubblici, che vede , a partire dal 2016, il debito calare dopo otto anni di aumento e che rafforza la credibilità interna ed internazionale del paese" ha aggiunto il ministro. 
Rosamaria Freda
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