01/01/2013 - 01:00

Assegnate le 5 vele della Guida Blu 2010

La Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano, giunta quest'anno alla sua decima edizione, presenta molte novità: dalla rinnovata veste grafica, all'aumento delle località premiate con le 5 vele, ad una sezione dedicata alla nautica da diporto.
La nuova edizione è stata presentata stamattina da Sebastiano Venneri, vicepresidente e responsabile mare di Legambiente, Alberto Dragone, direttore editoriale Touring Editore, Luigi Rambelli, presidente di Legambiente Turismo, Stefano Donati dell'Istituto di Ricerche Ambiente Italia, insieme ai sindaci delle località premiate con il massimo riconoscimento, le 5 vele.
Complessivamente la guida presenta 354 spiagge, 364 località costiere di mare e lago, 14 itinerari in barca per diportisti, 50 grotte marine e una sezione dedicata alle strutture ricettive, con l'elenco aggiornato degli alberghi che si fregiano dell'etichetta ecologica (ecolabel) di Legambiente Turismo.
14 sono i centri che quest'anno hanno conquistano le 5 vele, mentre ben 42 se ne aggiudicano 4.
Con una media di 3,4 vele per località la Sardegna si mantiene in cima alla classifica; segue la Puglia che, con 3,2 vele per località, supera la Toscana a quota 3,1.

Il vero salto però lo fa la Campania che conquista il quarto posto con una media di 2,69 vele, davanti alla Sicilia (2,63 vele) e ad Abruzzo, Basilicata e Marche a pari merito con 2,5 vele per località.
In queste regioni l'eccezionale e riconosciuto pregio naturalistico si sposa con l'impegno nella salvaguardia del paesaggio e del litorale e, soprattutto, con tante iniziative di sviluppo dei servizi e di valorizzazione e tutela del territorio.
"Le località che segnaliamo ogni anno con la Guida Blu sono quelle che hanno scommesso sulla qualità a trecento sessanta gradi - ha dichiarato il vicepresidente di Legambiente Sebastiano Venneri - e che coniugano l'offerta turistica con il rispetto dell'ambiente, trasformandolo in un punto di forza. All'acqua pulita e servizi efficienti aggiungono spesso progetti per una migliore gestione dei rifiuti e qualità dell'aria, valorizzano il paesaggio, i centri storici e le produzioni tipiche, curano l'offerta enogastronomica, adottano piani per una corretta pianificazione del territorio migliorando le condizioni di soggiorno per tutti i turisti. Alcune regioni - ha aggiunto Venneri - già da tempo portano al vertice della nostra classifica una nutrita pattuglia di località e continuano a svolgere un lavoro esemplare in termini di sostenibilità e tutela ambientale, altre invece hanno intrapreso processi virtuosi anche spronate da questo lavoro che ogni anno cerchiamo sempre di migliorare. Quest'edizione, ad esempio, oltre a un importante restyling grafico, contiene diverse novità, compresi i nuovissimi itinerari per i diportisti curati da Ucina, per offrire un prodotto sempre più completo per chi vuole scegliere una vacanza all'insegna della qualità e in sintonia con l'ambiente".

Per festeggiare i 10 anni della Guida, Touring Editore ha operato un restyling radicale e l'ha resa ancora più funzionale e pratica da consultare, così da renderla uno strumento di conoscenza del territorio a 360 gradi.
Sono state inoltre aggiunte introduzioni di carattere storico, culturale paesaggistico ai capitoli regionali e sono state ampliate sia le descrizioni delle località - soprattutto di quelle premiate con 5 e 4 Vele - sia le segnalazioni di eventi e manifestazioni, escursioni, specialità enogastronomiche.
Anche la sezione delle grotte marine è più completa: per ogni grotta, nuovi simboli ne descrivono le principali caratteristiche naturali e di agibilità.
Alberto Dragone, direttore editoriale di Touring Editore, si è detto "convinto del contributo che la Guida Blu può portare al diffondersi di una fruizione sempre più consapevole e sostenibile del territorio italiano e delle sue straordinarie bellezze" e ha affermato: "siamo felici di aver rinnovato per il decimo anno la partnership con Legambiente, partnership che nel corso del tempo è cresciuta e si è rafforzata sulla base di obiettivi comuni. Con questa Guida, Touring conferma ancora una volta il ruolo di casa editrice di riferimento in Italia per il turismo di qualità, che oggi più che mai deve essere rispettoso e attento alla salvaguardia del paesaggio e dell'ambiente".

A dominare la classifica 2010 è la Campania con Pollica (Sa) e le località costiere Acciaroli e Pioppi.
Stabili al secondo posto le Cinque Terre (Sp) con i tre comuni del Parco Nazionale, Riomaggiore, Vernazza e Monterosso.
Ostuni conquista il terzo posto seguita da Capalbio (Gr) e Castiglione della Pescaia (Gr).
Nardò (Le) arriva sesta mentre settima è l'Isola di Capraia (Li).
Seguono l'Isola di Salina (Me) nell'arcipelago delle Eolie, San Vito lo Capo (Tp), Bosa (Or), Baunei (Og) Noto (Sr), Posada (Nu). e Otranto (Le).
Per gli amanti del turismo lacustre, il Trentino-Alto Adige si aggiudica il primo posto per numero di località tra le prime classificate: Appiano sulla Strada del vino (Bz) sul Lago di Monticolo e Fiè allo Sciliar (Bz) sul Lago di Fiè nell'Alto Adige, Molveno (Tn) sull'omonimo Lago in Trentino.
Seguono Bellagio (Co) sul lago di Como e Massa Marittima (Gr) in Toscana sul Lago dell'Accesa.
Lisa Zillio
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