01/01/2013 - 01:00

Il POI Energia protagonista ad EnergyMed

Presentato nei giorni scorsi, nell'ambito della V edizione di "EnergyMed", salone che ospita le ultime novità in materia di fonti rinnovabili e efficienza energetica nel Mediterraneo, il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013 (POI Energia), che sostiene interventi di efficientamento e risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili nelle quattro Regioni Obiettivo "Convergenza" (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia).
Importanti novità sono emerse durante il convegno inaugurale, dal titolo "I finanziamenti europei per le fonti rinnovabili e l'efficienza energetica", durante il quale Giuseppe Guerrini, Autorità di Gestione del POI Energia - Presidenza del Consiglio dei Ministri, Struttura di missione P.O.R.E., ha illustrato lo stato di avanzamento del Programma e l'iniziativa "JESSICA (Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas)".
"La nuova strategia del Programma si articola su due fronti - ha spiegato Guerrini. Da un lato si prevede entro l'estate del 2012 l'attivazione dello strumento di ingegneria finanziaria JESSICA, sviluppato dalla Commissione europea e dalla Banca europea degli investimenti in collaborazione con la Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa e diretto a promuovere interventi sostenibili per la crescita e l'occupazione nelle aree urbane. Jessica è un fondo rotativo con effetto moltiplicatore, che finanzia progetti bancabili, ovvero che si autoripagano, consentendo alle risorse di ritornare al fondo, negli stessi territori e nello stesso settore per cui sono state erogate. Altra importante novità, che sta maturando in questi giorni - ha continuato Guerrini - è l'adesione del POI Energia al Piano di azione e coesione che fa capo al Ministro Barca, per inserire nel Piano una quota di finanziamento del Programma destinata alla realizzazione di Green e Smart Cities. Questo significa - ha concluso Guerrini - che il POI Energia è un Programma che si integra pienamente con i territori e le politiche di sviluppo nazionali e dell'Unione Europea, ed è uno strumento che mette in rete le quattro regioni Convergenza in uno scenario fatto di innovazione e ricerca."

Per il Ministero dello Sviluppo Economico - DG per l'incentivazione delle attività imprenditoriali, Romeo Petti ha illustrato il Bando delle Filiere delle Biomasse, per il quale da lunedì 19 marzo 2012 è possibile presentare le domande di agevolazione, utilizzando il sistema informato CILEA e con le modalità di cui al D.M.13 dicembre 2011. Preannunciate anche alcune modifiche, che nelle prossime settimane potranno interessare lo stesso Bando relativamente ai seguenti aspetti principali: a) l'abbassamento della soglia dimensionale minima prevista per gli impianti di co-generazione e di tri-generazione, che passerebbe da maggiore di 1 MW(elettrico) a maggiore di 0,65 MW(elettrico); b) la modifica del punteggio riferito all'impiego di biomassa con "provenienza certa" la cui attribuzione è subordinato alla provenienza della stessa dai territori delle regioni obiettivo Convergenza; c) l'istituzione di una dotazione finanziaria destinata a programmi d'investimento aventi ad oggetto la realizzazione di impianti di co-generazione e di tri-generazione con potenza inferiore al MW(elettrico, derivante dalla dotazione iniziale del bando, pari a 35 mil€; d) la possibilità per le cooperative di accedere al bando.

Il decreto di emendamento è attualmente in fase di registrazione; il nuovo termine per la presentazione delle domande decorrerà successivamente alla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto di emendamento. Interessante e qualificata anche l'affluenza allo stand "eco-sostenibile" del POI Energia, dove sono stati attivati dei "corner informativi tecnici" con esperti del Ministero dello Sviluppo Economico che hanno fornito assistenza sul bando in corso. Numerosi i consulenti, gli ingegneri, imprenditori ed addetti ai lavori che si sono fermati allo stand per ricevere informazioni sul Programma ed approfondire le opportunità di finanziamento. Il Programma Operativo Interregionale "Energie rinnovabili e risparmio energetico" 2007/2013, che ha una dotazione finanziaria di 1,6 miliardi di euro, si pone l'obiettivo di incrementare la quota di energia consumata proveniente da fonti rinnovabili, migliorare l'efficienza ed il risparmio energetico, ridurre le emissioni di gas serra, promuovendo opportunità di sviluppo locale e valorizzando i collegamenti tra produzione di energie rinnovabili, efficientamento e ricadute sul tessuto sociale ed economico delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Esso si articola su tre assi prioritari: Asse I: Produzione di energia da fonti rinnovabili; Asse II: Efficienza energetica ed ottimizzazione del sistema energetico; Asse III: Assistenza Tecnica e azioni di accompagnamento.
Marilisa Romagno
autore