04/11/2015 - 12:28

Hera rilancia sull'efficienza energetica: "è il propulsore del futuro"

Abbattere i consumi energetici per risparmiare e tutelare l'ambiente, facendo squadra con cittadini e aziende per uno sviluppo sostenibile, nell'interesse delle future generazioni. È il consuntivo di 8 anni di lavoro che il Gruppo Hera presenta a Ecomondo nella prima edizione del report "Valore all'energia".
L'energia migliore? È quella che non si consuma, semplicemente riuscendo a fare meglio quello che già si faceva prima, risparmiando grazie a un'ottimizzazione della gestione energetica. In questa frase potrebbe riassumersi il concetto di efficienza energetica, a cui Hera ha dedicato la prima edizione del Report "Valore all'energia", presentato oggi a Ecomondo. L'impegno di Hera nell'efficienza energetica parte da lontano, con interventi mirati che sin dal 2007 sono stati indirizzati a favore di clienti residenziali e aziende. Da subito, cioè, l'azione di Hera sul fronte dell'efficienza energetica ha voluto caratterizzarsi in senso inclusivo, coinvolgendo cittadini, enti e imprese in una missione comune: garantire la crescita del territorio consumando meno energia, per risparmiare denaro e tutelare l'ambiente. 69, in particolare, sono i progetti messi in campo con il supporto di Hera presso altre aziende del settore terziario e industriale che corrispondono a un risparmio di 212.644 tep.

Ma Hera non si è limitata a questo. Oltre a mettere a disposizione del territorio le proprie competenze e la propria capacità d'investimento, la multiutility ha infatti deciso di dare l'esempio, lavorando in modo particolare sui comportamenti dei propri dipendenti e sui propri impianti, in modo tale da contenerne i consumi e renderne più efficiente il funzionamento. Dopo aver ottenuto nel dicembre 2014 la certificazione ISO 50001 per l'uso efficiente delle proprie risorse energetiche, Hera ha subito rilanciato con l'obiettivo di ridurre ancora i propri consumi annui abbattendoli del 3% rispetto a quelli misurati nel 2013. Per conseguire questo importante obiettivo, sono stati individuati 66 interventi, 2/3 dei quali già realizzati, che sommati alle altre iniziative intraprese negli ultimi 8 anni permetteranno al sistema territoriale di raggiungere il 2018 avendo risparmiato, complessivamente, 313 mila tep, pari ai consumi di 200 mila famiglie. Grazie ai numerosi progetti di efficientamento energetico intrapresi nei vari settori, Hera si è attestata al primo posto - fra le utility italiane - per numero di progetti di risparmio energetico a consuntivo approvati a livello nazionale dal Gestore Servizi Energetici (GSE), nel periodo dal 2005 al 2012. Un'azione - dunque - sistemica e responsabile, che recepisce gli indirizzi tracciati dall'Unione Europea e gli sforzi dell'Italia di calarli nella realtà locale, trasformandoli in fattori di sviluppo sostenibile per tutto il territorio.

"Siamo la prima multiutility italiana a presentare un report di questo tipo, perché siamo estremamente consapevoli del valore, in prospettiva, del risparmio energetico - commenta Stefano Venier, Amministratore Delegato del Gruppo Hera - che infatti è l'energia più rinnovabile fra quelle che abbiamo a disposizione e, soprattutto, è a costo zero, rappresentando dunque il vero propulsore del futuro. Siamo impegnati da sempre nella promozione di interventi volti all'ottimizzazione del consumo energetico di cittadini e imprese, incluso il nostro. Per questo, dal 2006 ad oggi, abbiamo stipulato circa 70 protocolli d'intesa con aziende e associazioni di categoria e i risultati che consuntiviamo, a 8 anni dall'avvio, sono di livello assoluto su scala nazionale". "Valore all'energia" arricchisce la collana dei report di Hera dedicati alla sostenibilità, nella quale sono già presenti "Sulle tracce dei rifiuti", il report sulla filiera del riciclo giunto quest'anno alla 6° edizione, e "In Buone Acque", che per il 7° anno consecutivo presenta i dati sulla buona qualità dell'acqua nei territori in cui il servizio idrico è gestito da Hera.
Tommaso Tautonico
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