01/01/2013 - 01:00

Formula 1 più "pulita" dal 2013

Le emissioni di CO2 prodotte dalla Formula 1 potrebbero diventare meno inquinanti entro il 2013. E' questo l’ambizioso progetto che è stato annunciato da diversi sponsor che operano nell’ambito del tanto amato sport automobilistico. Ma si punta all'efficienza energetica entro il 2013.
La Formula 1 è stata accusata più volte di non rispettare l’ambiente a causa delle ingenti quantità di emissioni che le automobili emettono ogni anno. Soprattutto ad essere imputati sono gli spostamenti continui, che si rivelano dannosi per l’ambiente. Il report di Trucost dice che le emissioni di CO2 totali che ha emesso il Circus nella stagione 2009 ammontano a 215.588 t, dunque l'obiettivo è abbatterne 26.803 per raggiungere il valore di 188.784 t.

La parte preponderante dell'anidride carbonica prodotta dalla Formula 1 deriva dall'energia necessaria per produrre componenti e materiali grezzi (60,4%), dall'elettricità necessaria per l'ingegnerizzazione e la produzione (30%), dai trasporti (7,9%), dai viaggi per raggiungere i circuiti o per effettuare test (6,2%), dal consumo di carburante dei mezzi di supporto (2,6%) e di altri veicoli (2,5%), mentre solo lo 0,3% delle emissioni di CO2 della Formula 1 deriva dal carburante consumato in gara e nei test dalle monoposto.

Ma a partire dal 2013 la Formula 1 sarà più pulita: è l'impegno della FOTA e della FIA, che lavoreranno affinché le nuove regole per le motorizzazioni e le altre componenti ed anche le prossime regole sportive siano mirate a favorire l’efficienza energetica. FOTA ha affidato lo studio all'ente di ricerca specializzato in analisi ambientali Trucost, che ha analizzato l’intera gamma di attività svolte dalle squadre di Formula Uno e dai loro fornitori e ha fornito le indicazioni che permetteranno un’ulteriore riduzione delle emissioni di CO2.

Secondo il presidente della FOTA Martin Whitmarsh "partendo da ciò che abbiamo già conseguito, ed estrapolando quanto è già ora programmato, siamo in grado di anticipare che la Formula Uno nel 2012 ridurrà del 12,4% le emissioni totali rispetto ai livelli del 2009".  Secondo la FOTA si può intervenire riducendo il consumo di elettricità del 16,95%, quello di carburante del 17,92% e per la produzione del 20,25%.
Se così fosse, se tutto fosse rispettato, possiamo dire di essere davvero avanti verso il raggiungimento di una condivisa e reale sensibilità ambientale.
Marilisa Romagno
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