01/01/2013 - 01:00

Ecoturismo: un'opportunità di sviluppo che preserva tradizioni e ambiente

Sabato 2 giugno al festival del turismo responsabile di Bologna, presentazione dell'itinerario naturale realizzato in Ecuador insieme a Provincia di Morona Santiago e comunità Shuar. Un'opportunità di sviluppo che preserva tradizioni e ambiente
Riserve naturali, fiumi e lagune, vulcani e villaggi. Scorre lungo le Ande, attraversa la foresta amazzonica dell'Ecuador e si conclude nella "cascada Yanza", la cascata sacra alla comunità Shuar, il "Corredor turistico Morona Santiago", l'itinerario culturale e naturale della Provincia di Morona Santiago, che sabato 2 giugno, alle ore 20, presso il Centro Zonarelli di Bologna (via Giovanni Antonio Sacco 14), sarà presentato all'interno del festival del turismo responsabile It.A.Cà. Realizzato dalla Provincia di Morona Santiago con la collaborazione delle comunità locali, l'itinerario si sviluppa seguendo da nord a sud la rotta della strada statale. Cestas ne ha curato la tappa che va da Morona a Sucua e che attraversa il Parco nazionale del Sangay, con l'omonimo vulcano (uno dei più attivi al mondo), i boschi tropicali e le cime con le nevi perenni. Nel Parco vivono diverse specie animali tra cui il tucano, il giaguaro, l'orso sud americano e il condor delle Ande.

"Quello di Morona Santiago è uno dei luoghi con la maggior biodiversità del pianeta - dice Alejandro Vargas, responsabile del progetto per il Cestas -. Il percorso turistico rappresenta una valida alternativa per lo sviluppo del territorio, in linea con la decisione della Provincia di preservare l'ambiente e di non sfruttare le risorse petrolifere e minerarie pur presenti, come la grande miniera di rame e oro".
"La definizione dell'itinerario è stata portata avanti coinvolgendo attivamente le comunità di etnia Shuar - continua Vargas -, che vivono principalmente di un'agricoltura di sussistenza. Uno degli obiettivo è infatti offrire a queste popolazioni nuove fonti di reddito, rispettando l'ambiente che per loro è sacro".

Nel processo che ha portato alla realizzazione del percorso, gli Shuar - etnia amazzonica conosciuta per la strenua lotta a difesa della foresta e delle loro terre - sono stati coinvolti in attività di formazione, così che potessero acquisire competenze e conoscenze sull'ecoturismo e sull'organizzazione dei servizi di accoglienza. Al festival It.A.Cà il "Corredor turistico Morona Santiago" sarà presentato con fotografie e video da Cristina Escandón Vallejo e da Hernán Pujupat dell'Unità di turismo del Governo provinciale.

Per tutta la giornata di domenica 3, inoltre, Cestas sarà presente in piazza Re Enzo con uno stand informativo per tutti coloro che sono interessati a conoscere il percorso turistico e il lavoro svolto con le comunità locali di etnia Shuar. Il "Corredor turistico Morona Santiago" è promosso dal Governo provinciale di Morona Santaigo ed è stato co-finanziato dal Cestas e dal Ministero degli Affari Esteri italiano nell'ambito del "Programma di sviluppo integrale nella Provincia di Morona Santiago - Regione Amazzonica".
Marilisa Romagno
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