20/02/2016 - 12:58

Collegato agricoltura, via libera dalla Camera. Sì a innovazione, semplificazione e giovani

La Camera ha approvato il disegno di legge che contiene una serie di disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare, nonché sanzioni in materia di pesca illegale.
Il provvedimento, meglio noto come collegato agricolo alla legge di Stabilità 2014, è stato approvato dal Senato e modificato alla Camera, e ora tornerà ora a Montecitorio per il via libero definitivo. Ecco le principali novità introdotte dal provvedimento: 
 
Semplificazione e controlli. 
- Ridotti da 180 a 60 giorni i termini entro i quali la PA deve adottare il provvedimento finale dal ricevimento della richiesta presentata dal Centro di assistenza agricola (CAA);
- Niente fascicolo aziendale per i produttori la cui produzione è inferiore ai 350 kg di olio;
- Previste disposizioni specifiche sulla definizione dei prodotti derivati dalla trasformazione del pomodoro, sui relativi requisiti, sull'etichettatura e sulconfezionamento, nonché sulle sanzioni;
- Introdotte sanzioni in caso di mancata iscrizione all'Anagrafe apistica. 
 
Ricambio generazionale
- Decreto legislativo del governo per disciplinare le forme di affiancamento tra agricoltori over 65 o pensionati e giovani tra i 18 e i 40 anni che non siano proprietari di terreni agricoli.
 
Innovazione
- Inclusione dell'innovazione tecnologica e informatica e dell'agricoltura di precisione,nonché il trasferimento di conoscenze dal campo della ricerca al settore primario, tra gli ambiti operativi del sistema di consulenza per i beneficiari dei contributi PAC;
- Le PA forniranno gratuitamente ai soggetti richiedenti i contributi europei l'assistenza e le informazioni necessarie. Inoltre saranno elaborate specifiche procedure per gestire le nuove richieste, agevolando la fruizione degli aiuti. A tal fine, la via telematica diventa il mezzo esclusivo di acquisizione dei dati da parte delle PA
 
Banca delle terre
- Istituzione, presso ISMEA, della Banca delle terre agricole con l'obiettivo di creare un inventario dei terreni agricoli disponibili a causa dell'abbandono dell'attività agricola e di prepensionamenti
 
Riordino e riduzione degli enti e agenzie vigilati dal ministero delle Politiche agricole. 
- Utilizzo per una quota dei risparmi ottenuti per la realizzazione di politiche a favore dello sviluppo e dell'internazionalizzazione del Made in Italy;
- Previsione di disposizioni finalizzate a garantire criteri di merito, indipendenze e assenza di conflitti di interesse per le nomine negli enti vigilati;
- Riorganizzazione di AGEA;
- Riordino del sistema dei controlli con conseguente razionalizzazione della società;
 
Agencontrol
- Obbligo di pubblicazione annuale dei dati economici, finanziari e patrimoniali delle attività svolte da ciascun Ente, società e agenzia;
 
Consorzi
- Possibilità di costituire un Consorzio di tutela per ciascuna Dop e Igp nell'ambito della produzione di vini liquorosi;
- Introduzione nello statuto dei Consorzi di tutela del criterio che assicuri l'equilibrio tra i generi nell'attribuzione degli incarichi
 
Assunzioni
- Per quanto riguarda le assunzioni congiunte di lavoratori dipendenti nelle imprese agricole legate da un contratto di rete, è stata ridotta la percentuale richiesta di presenza di imprese agricole nella fattispecie contrattuale (dal 50% al 40%) affinché sia possibile effettuarle.
 
Gestione del rischio in agricoltura 
- Adozione di uno o più decreti legislativi per il riordino degli strumenti di gestione del rischio in agricoltura e per la regolazione dei mercati, favorendo lo sviluppo di strumenti assicurativi a copertura dei danni alle produzioni e alle strutture agricole e disciplinando i 'Fondi di mutualità' per la copertura dei danni da avversità atmosferiche, epizoozie e fitopatie, nonché per compensare gli agricoltori che subiscono danni causati da fauna protetta e per rivedere la normativa in materia di regolazione dei mercati.
 
Biomasse
- Imputazione dei costi delle attività di controllo legate alla tracciabilità delle biomasse per la produzione di energia elettrica ai destinatari degli incentivi.
 
Birra artigianale 
- Definizione di birra artigianale;
- Favorire la filiera del luppolo;
 
Riso
- Sostegno del settore attraverso la tutela delle varietà tipiche italiane e sostegno al miglioramento genetico delle nuove; valorizzazione della produzione come espressione del valore culturale paesaggistico e ambientale di un territorio; tutela del consumatore; istituzione di un registro per la classificazione delle nuove varietà; disciplina dell'apparato sanzionatorio e individuazione dell'Autorità competente in materia;
- Favorire la tracciabilità del riso.
 
Biologico 
- Istituito il Sistema informativo per il biologico (SIB) 
 
Pesca 
- Rafforzate le sanzioni in materia di pesca e acquacoltura, con l'introduzione di importanti depenalizzazioni, anche alla luce delle più recenti normative europee;
- Stabilite le sanzioni per il contrasto al bracconaggio ittico nelle acque interne .
 
Ippica 
- Istituzione di un organismo sottoposto alla vigilanza del ministero delle Politiche agricole, cui demandare competenze in materia di ippica, al fine di rilanciare il settore
- Riordino delle competenze ministeriali in materia di ippica.
 
"Il collegato agricolo è un provvedimento fondamentale che ci consente di avere strumenti utili a impostare nel migliore dei modi le attività dei prossimi mesi. Un'agenda che ci vede in prima linea sul fronte dei
controlli e delle semplificazioni ma anche su quelli dello sviluppo, dell'innovazione e del ricambio generazionale in un comparto che si conferma centrale per l'economia del nostro Paese" ha detto il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, commentando il via libera al provvedimento da parte della Camera. 
 
"Il provvedimento dimostra l'ottimo lavoro di squadra tra governo e Parlamento. Dotiamo il sistema di strumenti idonei ad accrescere l'innovazione, la semplificazione e la competitività dell'agroalimentare italiano. Ci sono elementi strategici per l'agricoltura del futuro insieme a norme puntuali per lo sviluppo di singoli settori che possono contare su disposizioni specifiche. Mi riferisco, ad esempio, alla valorizzazione della filiera del riso, alla certificazione dei prodotti dell'apicoltura, all'istituzione del Sistema informativo del biologico, alle misure a favore dei produttori di birra artigianale, fino alla delega per la gestione di boschi e foreste" ha sottolineato il viceministro Andrea Olivero. 
Rosamaria Freda
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