23/06/2010 - 19:43

Calcio e sostenibilità, se ne parla a Borgo Futuro

Oliviero Beha, prestigiosa firma del giornalismo italiano, sarà ospite di BorgoFuturo domenica 4 Luglio alle 21 per trattare un argomento di grande attualità, il rapporto sempre più complesso tra calcio e sostenibilità.
La crisi etica ed economica nel mondo del pallone si affiancherà così alle tematiche proprie dell'evento, le energie rinnovabili e la sostenibilità ambientale. BorgoFuturo, Festival della Sostenibilità che si svolgerà nel suggestivo borgo di Ripe San Ginesio (MC) dal 2 al 4 Luglio 2010, ospiterà grandi nomi del giornalismo e figure di rilevo nell'ambito della sostenibilità ambientale. La tre giorni, organizzata dal Comune di Ripe San Ginesio (MC) e dalla Comunità Montana dei Monti Azzurri, con la collaborazione della Provincia di Macerata e il patrocinio della Regione Marche, avrà tra i suoi protagonisti Oliviero Beha.

Oliviero Beha è certamente uno degli autori che meglio hanno affrontato l'insostenibile crisi etica ed economica del calcio nostrano, mettendone in evidenza tutti i paradossi, con l'ironia che lo contraddistingue. La crisi finanziaria delle società di calcio, l'etica calpestata dal desiderio di guadagni milionari e la ricerca della vittoria con ogni mezzo lecito o illecito - in una parola l'insostenibilità nel mondo del pallone - saranno gli argomenti su cui si incentrerà il suo intervento sul palco di BorgoFuturo, domenica 4 Luglio a partire dalle 21.

"Il calcio è da sempre un centro d'interesse per il Paese, per la passione che sviluppa" ha dichiarato Beha durante una recente intervista al Festival Internazionale di Giornalismo di Perugia "Ha una valenza sociale importantissima, esattamente quanto quella politica - non per niente la classe politica e quella dirigente calcistica coincidono -, e una valenza culturale perchè si sostituisce ad altri tipi di culture. Questo però fa andare indietro il Paese, persino il calcio sta andando all'indietro".

La produzione più nota di Oliviero Beha si è concentrata in ambito sportivo, anche se non si è esaurita in esso. Già firma di punta di testate come "Tuttosport", "La Repubblica", "Il Messaggero", "Il Mattino", dal 2009 collabora con "Il Fatto Quotidiano". Tra le sue opere di successo: "Sono stato io", "Crescete e prostituitevi", "Trilogia della censura", "Diario di uno spaventapasseri", "Indagine sul calcio", "Italiopoli", e l'ultimo "Eros Terminal".
Tommaso Tautonico
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