25/10/2023 - 15:41

Sostenibilità e filiera corta: l'impegno di Europoll per un'avicoltura responsabile

L'avicoltura sostenibile non è solo un concetto, ma una pratica che incarna l'equilibrio tra l'ambiente, l'economia e il benessere animale. In un'epoca in cui la domanda di carne di pollo è in costante crescita, le pratiche di allevamento sostenibile diventano sempre più cruciali.

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Europoll, con il suo impegno verso la sostenibilità e la filiera corta, emerge come un esempio luminoso in questo panorama, adottando pratiche che non solo riducono l'impatto ambientale ma anche migliorano la qualità della vita degli animali allevati.

L'Impegno di Europoll per ridurre l'impatto ambientale

La produzione di carne, sebbene inevitabilmente generi un certo grado di inquinamento, può essere gestita in modi che minimizzino il suo impatto sull'ambiente.

Europoll ha preso una posizione chiara riguardo alla salute del pianeta, condividendo informazioni sull'inquinamento e adottando un approccio consapevole e responsabile nei confronti dell'avicoltura, considerando l'importanza della sostenibilità in ogni aspetto della produzione.

Dati e impatto della produzione di carne

La produzione e il consumo di carne hanno subito un'impennata significativa. La crescita della popolazione animale domestica ha avuto un impatto notevole sulla salute del pianeta e sugli equilibri dell'ecosistema naturale, influenzando l'uso delle risorse alimentari, l'inquinamento delle acque, l'uso delle terre e la degradazione ambientale attraverso le emissioni di gas serra. Europoll sottolinea l'importanza di sensibilizzare i consumatori, promuovendo l'acquisto consapevole e sostenendo gli allevamenti sostenibili.

L'avicoltura come pratica più sostenibile

Tra i vari tipi di allevamenti animali, quelli di pollame, quando gestiti nel rispetto dei criteri di sicurezza ambientale, sono tra i più sostenibili. Al contrario, allevamenti come quelli dei bovini possono essere altamente dannosi per l'ambiente, rilasciando grandi quantità di metano nell'atmosfera. Gli allevamenti di pollame possono rappresentare una soluzione più ecologica per diversi motivi:

  • Minori emissioni: Le flatulenze del pollame sono significativamente inferiori, riducendo l'impatto sull'ambiente.
  • Ciclo di vita breve: Il ciclo di vita più breve del pollame riduce l'impatto ambientale in termini di degradazione e redditività del prodotto finito.
  • Mangimi naturali: L'uso di mangimi naturali e pratiche genuine, come l'allevamento a terra, assicura un controllo maggiore sul ciclo di vita dell'animale.

Allevamento a terra: un'alternativa sostenibile nell'industria avicola

L'allevamento a terra emerge come una pratica che non solo pone al centro il benessere animale, ma che si riflette anche positivamente sulla qualità dei prodotti ottenuti.

Questo metodo, che si distingue per l'attenzione verso le condizioni di vita degli animali, si traduce in un approccio che, pur essendo più oneroso per le aziende a causa della necessità di spazi maggiori e di una manodopera più specializzata, porta con sé benefici tangibili sia in termini di qualità del prodotto che di impatto ambientale.

Questo è dovuto principalmente a:

  • Alimentazione: I polli sono alimentati in modo più sano, principalmente con soia e cereali, e la loro dieta è arricchita con proteine, vitamine e fibre.
  • Libertà di movimento: La possibilità di muoversi liberamente si riflette in condizioni generali di vita migliorate e, di conseguenza, in una carne di qualità superiore.
  • Minore uso di farmaci: Gli animali più forti e sani hanno una minore predisposizione alle malattie e, quindi, un minore bisogno di farmaci e antibiotici.

Riduzione dell'impatto ambientale

L'allevamento a terra non solo migliora le condizioni di vita degli animali, ma contribuisce anche a una riduzione dell'impatto ambientale. Questo tipo di allevamento comporta, infatti, una minore produzione di anidride carbonica rispetto alle forme di allevamento più tradizionali, grazie anche all'adozione di mangimi spesso privi di OGM e, in molti casi, di origine biologica.

Organizzazione e normative dell'allevamento a terra

Un allevamento avicolo a terra richiede un'organizzazione precisa e il rispetto di numerose norme igienico-sanitarie e veterinarie. Aspetti come umidità, temperatura, livello di illuminazione, spazio per ogni animale e aerazione devono essere controllati rigorosamente. L'alimentazione, spesso di qualità superiore e priva di OGM, mira a far crescere gli animali nelle migliori condizioni possibili, riducendo la necessità di farmaci e antibiotici e, di conseguenza, minimizzando la contaminazione della carne e delle uova.

In Italia, esistono organismi sanitari a livello locale, regionale e nazionale che effettuano controlli presso stabilimenti produttivi e allevamenti per verificare la correttezza dei processi produttivi e il rispetto della filiera. La certificazione volontaria UNAITALIA IT001EA è un esempio di attestazione che dimostra il livello qualitativo degli allevamenti in funzione di precisi standard di prodotto e processo, fornendo una garanzia aggiuntiva al consumatore riguardo l'origine e la qualità della carne avicola e delle uova.

Verso un futuro sostenibile: l'innovazione nell'avicoltura

L'innovazione e la ricerca giocano un ruolo cruciale nel plasmare il futuro dell'avicoltura, guidando il settore verso pratiche sempre più sostenibili e rispettose dell'ambiente e del benessere animale.

L'adozione di tecnologie avanzate e l'implementazione di nuove strategie, come l'allevamento a terra, rappresentano passi significativi verso la creazione di un modello di produzione che non solo soddisfi la crescente domanda di prodotti avicoli, ma lo faccia in modo etico e sostenibile.

Europoll sta dimostrando che è possibile coniugare produttività e sostenibilità, offrendo prodotti di alta qualità, minimizzando l'impatto ambientale e garantendo al contempo il rispetto della vita e della dignità degli animali.

La strada verso un'avicoltura sempre più responsabile e sostenibile è già stata tracciata, e attraverso l'impegno congiunto di produttori, consumatori e legislatori, il settore può continuare a evolvere, contribuendo attivamente alla costruzione di un futuro più verde e etico per tutti.

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Sullo stesso argomento leggi anche: Salute e sostenibilità. L'esempio virtuoso dei polli allevati senza uso di antibiotici a Saluggia (VC)

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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