Bolzano Slush’D 2025: 67 startup tra intelligenza artificiale, energie rinnovabili e manifattura avanzata

Dal 3 al 5 settembre Bolzano diventa un punto di incontro strategico per il mondo dell’innovazione europea. La seconda edizione italiana di Bolzano Slush’D porta nel capoluogo altoatesino 67 startup, 12 in più rispetto alla passata edizione, provenienti da tutta Italia e dall’estero, tra Germania, Svizzera, Regno Unito e Brasile. L’evento rappresenta un’opportunità unica per creare partnership, attrarre investimenti e trasformare idee in progetti concreti in settori chiave come cleantech, medtech, agritech, mobilità, manifattura avanzata e software/applicazioni digitali.

Startup e tecnologie d’avanguardia

Tra i progetti presenti spiccano i bioreattori sonori che accelerano la crescita di microalghe, le comunità energetiche per lo scambio locale di energia, soluzioni di fotonic engineering per l’ottimizzazione dei processi industriali e applicazioni di imaging medico AI portatili. Non mancano tecnologie per la pulizia dei fiumi, sistemi di accesso digitale basati su QR e innovazioni per la gestione dei rifiuti. Questa varietà dimostra la maturità e la scalabilità dei progetti, posizionando Bolzano Slush’D come appuntamento di riferimento per chi cerca soluzioni concrete e sostenibili.

Distribuzione territoriale e focus tecnologico

L’evento mostra anche una forte presenza territoriale: Trentino-Alto Adige con waste analytics e manifattura smart; Veneto con energie rinnovabili e cleantech; Toscana tra health-tech e fashion-tech; Sud Italia in crescita tra Salerno e Lecce. La tecnologia predominante resta l’intelligenza artificiale, applicata a processi industriali, salute e gestione digitale, affiancata da soluzioni cleantech, materiali avanzati e fotonica. Cresce inoltre l’attenzione alla user experience e ai modelli piattaforma/marketplace.

Opportunità di investimento e mercato del venture capital

Secondo il rapporto di Growth Capital per Italian Tech Alliance, il mercato del venture capital in Italia nel primo semestre 2025 è stato debole, con 545 milioni di euro complessivi e ticket più contenuti, nonostante la stabilità nel numero di round. I settori più attivi sono Life Science, Smart City e Deep Tech. Bolzano Slush’D diventa così un’opportunità strategica per accelerare il dealmaking, riducendo le distanze tra domanda e offerta di capitale e favorendo round e pilot project di rilievo internazionale.

Partner, sponsor e supporto istituzionale

L’evento gode del sostegno di partner istituzionali come Fiera Bolzano, EIT Digital, NOI Techpark, con il patrocinio di Fondazione Bruno Kessler, Libera Università di Bolzano, Università degli Studi di Trento e ICE. Sponsor e partner privati supportano l’evento, credendo nell’impatto dell’iniziativa sull’ecosistema dell’innovazione europea.

Le startup presenti

Tra le 67 startup selezionate figurano: Aflabox, AISPOT, ALPINVISION, Biotitan, ENERNEXT, River Cleaning, SubSeaPulse, Trainect, Yeda Health e molte altre, con progetti che spaziano dalla tecnologia ambientale alla manifattura avanzata, dall’AI al wellness, dalla gestione dei rifiuti alla mobilità sostenibile.