07/06/2016 - 14:30

Ambiente: Birra Peroni è sempre più sostenibile

Ben 170 anni di passione e di ricerche per essere sempre più green. Ecco la formula che ha portato Birra Peroni, che da sempre lavora con impegno e cura per offrire al mercato prodotti di alta qualità, a tagliare un traguardo davvero importante nell'ambito dello sviluppo sostenibile.
Lotta allo spreco, dunque, attraverso l'imperativo "Un mondo che si rigenera" per far sì che l'acqua impiegata nei processi non solo venga usata in modo efficiente ma anche restituita all'ambiente depurata. Il consumo totale di H2O si è infatti ridotto del 5% rispetto al 2014 e Birra Peroni è oggi in grado di produrre un ettolitro di birra utilizzando solamente 3,12 ettolitri di acqua (il 3% in meno rispetto allo scorso anno e ben il 45% rispetto a 10 anni fa). "Solo nell'ultimo anno - afferma Cristina Hanabergh, Sustainable Development Manager - abbiamo ridotto i consumi di circa 70.000 metri cubi d'acqua, praticamente 30 piscine olimpiche. E abbiamo ottenuto tutto ciò grazie a tanti piccoli accorgimenti e interventi mirati sugli stabilimenti che ci hanno permesso, in 10 anni, di migliorare sempre la nostra performance. Uno dei tanti esempi concreti riguarda l'acqua che raffredda i compressori; che non è più raccolta direttamente dall'acquedotto ma è l'acqua che, in precedenza, viene utilizzata per il lavaggio delle bottiglie".

Considerevoli anche i risultati conseguiti dall'azienda per la riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera tramite un altro imperativo: "Un mondo pulito". Birra Peroni è attualmente in grado di generare un ettolitro di birra emettendo 5,52 kg di CO2, un chilo in meno rispetto al 2014 per la produzione dello stesso quantitativo. Forte attenzione è stata quindi data al packaging, tanto che l'80% della carta e del cartone delle confezioni, il 60% dell'alluminio delle lattine, il 75% dell'acciaio dei tappi e il 71% del vetro delle bottiglie è costituito da materiali riciclati. "Un traguardo - spiega sempre Hanabergh - che ci ha consentito di far crescere la percentuale dei rifiuti riciclati in azienda al 99%. Addirittura, cambiando tecnica di etichettatura, siamo riusciti a ridurre il peso delle bottiglie, risparmiando oltre 6.200 tonnellate di vetro e circa 2 milioni di euro. Sono risultati, questi, che ci rendono davvero orgogliosi e che assumono un significato ancor più speciale all'indomani della 44a edizione della Giornata Mondiale dell'Ambiente".

Con 447 mln di euro di ricavi (+2% rispetto al 2014) e oltre 19.200 mila posti di lavoro (tra diretti e indiretti), nel 2015 Birra Peroni ha prodotto 4,85 mln di ettolitri di birra e ha collaborato con 1.500 aziende agricole, che hanno coltivato 17.300 ettari di terra in 9 regioni italiane e hanno fornito 50 mila tonnellate di orzo e 9 tonnellate di Mais Nostrano per la produzione di Nastro Azzurro.
Tommaso Tautonico
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