01/01/2013 - 01:00

A Trento nasce una scuola per il governo del territorio e del paesaggio??

E' nata a Trento la prima Scuola di governo del territorio e del paesaggio, con l'obiettivo di promuovere e diffondere una vera cultura del paesaggio, elemento costitutivo dell'identità e della tradizione trentina e componente essenziale di una pianificazione che vede paesaggio, territorio e sviluppo in equilibrata relazione.
La Scuola di governo del territorio e del paesaggio si rivolge alla formazione del personale di tutte le comunità locali, accompagna i cambiamenti che interessano l'intero territorio provinciale e intende realizzare iniziative formative in materia di governo del territorio, fornendo supporto a Comuni e Comunità per l'attuazione della Riforma istituzionale. 
Con un investimento di 450.000 euro (spesa complessiva per l'istituzione e per la gestione 2009 della scuola) la Provincia autonoma di Trento investe sulla formazione di amministratori, tecnici e liberi professionisti per dare piena attuazione alle nuove leggi di pianificazione urbanistica (n.1 del marzo 2008 - pianificazione urbanistica e governo del territorio e la n. 5 del maggio 2008 - approvazione del nuovo Piano urbanistico provinciale) e di riforma istituzionale (legge n. 3 del 16 giugno 2006).
La costituzione e la gestione della Scuola di governo del territorio e del paesaggio è stata affidata alla Trentino School of Management con una convenzione sottoscritta da Provincia autonoma e da T.S.M..
La società si impegna a perseguire i seguenti obiettivi formativi: promuovere e realizzare iniziative formative in materia di governo del territorio con particolare attenzione al marketing territoriale, come metodo ed obiettivo della pianificazione; alla valutazione strategica dei piani, come esercizio di responsabilità e strumento di partecipazione; all'applicazione alla pianificazione della tecnica di misurazione della "carring capacity"; alla formazione di figure professionali innovative in materia di governo del territorio, come ad esempio quella dei "facilitatori" come tramite tecnico fra la Provincia e i territori, al fine di agevolare le decisioni delle Comunità di valle e dei Comuni; alla formazione di supporto e servizio del Patrimonio mondiale Unesco-Dolomiti secondo le indicazioni della Provincia autonoma di Trento e/o delle istituzioni partecipanti al procedimento di candidatura o all'organismo previsto per la gestione del bene; promuovere e realizzare iniziative formative dirette al personale che fornirà supporto a comuni e comunità nel corso dell'attuazione della riforma istituzionale.
 
Lisa Zillio
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