08/10/2020 - 19:18

Zalando sceglie la sostenibilità mentre cresce la domanda per una moda più sostenibile

Moda sostenibile.

Zalando amplia notevolmente la propria gamma sostenibile portandola a oltre 60.000 articoli e aggiunge un’etichetta di sostenibilità all’interno dell’assortimento beauty. La percentuale di clienti attivi che acquista prodotti sostenibili è più che raddoppiata dall’inizio del 2020, toccando quota 40%. 

 

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Zalando, la piattaforma di moda e lifestyleonline leader in Europa, ha portato il suo assortimento sostenibile da 27.000 a oltre 60.000 articoli dal momento che il numero di clienti che acquistano moda con un minor impatto ambientale è più che raddoppiato dall’inizio dell’anno e ha raggiunto la percentuale del 40%.

Inoltre, insieme ai partner di settore circular.fashion e Fashion for Good, Zalando rende la sostenibilità ancora più attraente lanciando “redeZIGN for circularity”, la sua prima esclusiva capsule collection progettata con un’attenzione particolare ai principi dell’economia circolare. La collezione è una delle numerose misure che Zalando ha introdotto dall’ottobre 2019 sotto la guida della sua strategia di sostenibilità do.MORE che si è posta l’obiettivo di un impatto più positivo su persone e pianeta.

“Dall’inizio dell’anno, abbiamo assistito a una crescita straordinaria della richiesta da parte dei clienti per una moda più sostenibile”, afferma Rubin Ritter, co-CEO di Zalando - “In base a un recente sondaggio interno, il 34% dei nostri clienti ha dichiarato che alla luce dell’epidemia di coronavirus ora la sostenibilità per loro è diventata più importante. Questo importante cambiamento di mentalità coincide con una richiesta e uno slancio verso il cambiamento e con la necessità che l’industria della moda si trasformi. Insieme ai nostri partner, vogliamo essere il motore di questo cambiamento e consentire ai nostri clienti di fare scelte più sostenibili ancora più facilmente”. 

Oraad esempio i clienti possono fare acquisti nella categoria beauty in maniera più eco-consapevole perché l’azienda ha inserito un’etichetta di sostenibilità. Questo consente ai clientidi scegliere tra oltre 1.000 prodotti di cosmesi con caratteristiche come biologico, naturale, meno imballo, rispettoso delle foreste o degli animali o biodegradabile. Inoltre, a settembre Zalando ha lanciato la categoria “pre-owned” permettendo ai clienti di acquistare e vendere abbigliamento usato su Zalando facilmente e con un impareggiabile livello di praticità.

Kate Heiny, Director Sustainability di Zalando commenta: “È emozionante vedere che appena qualche settimana dopo aver presentato la nostra categoria pre-owned, stiamo lanciando in collaborazione con i nostri partner la prima collezione progettata con un’attenzione particolare ai principi dell’economia circolare. Si tratta di un importante passo in direzione del nostro obiettivo di prolungare la vita di almeno 50 milioni di prodotti di moda entro il 2023”.

“redeZIGN for circularity” è una capsule collection di cinque capi appositamente studiati per essere riutilizzati e riciclati, nel rispetto delle linee guida per la riciclabilità di circular.fashion. La collezione risponde alla crescente domanda di moda più sostenibile da parte dei clienti e alle esigenze di numero sempre maggiore di consumatori che affermano che la sostenibilità è diventata per loro più importante. La collezione pilota “redeZIGN for circularity” è una capsule dell’etichetta privata di Zalando ZIGN.

Ina Budde, co-foundere managing director di circular.fashion afferma: “L’obiettivo è capire meglio come i principi dell’economia circolare possano essere applicati a una piattaforma dalla portata come quella di Zalando. Questo include l’intero ciclo di vita dell’abbigliamento, dai disegni al termine dell’utilizzo, quali informazioni servono ai clienti e come rendere il tutto scalabile e coinvolgente per i consumatori”.

L’aggiornamento di oggi coincide con il primo anniversario della strategia di Zalandodo.MORE. L’anno scorso, l’azienda ha lanciato una vasta gamma di misure, pietre miliari come la definizione di obiettivi su base scientifica con un piano concreto per ridurre il proprio impatto ambientale in linea con l’Accordo di Parigi oppure come il fatto di aver reso obbligatoria una valutazione della sostenibilità per le proprie private label e i brand partner. L’iniziativa spinge il settore sempre più verso un sistema di misurazione standardizzato che stimola un miglioramento significativo e duraturo. L’accelerazione dell’impegno verso la sostenibilità di Zalando si è tradotta con circa 600 milioni di Euro di GMV di moda più sostenibile nella prima metà del 2020, o in circa il 15%* del GMV totale, facendo avvicinare l’azienda all’obiettivo del 20%entro il 2023.

*Poiché Zalando continua ad alzare i propri standard e a estendere i propri requisiti ad altri settori del business, è probabile che questa cifra sia soggetta ad alcune fluttuazioni.

Marilisa Romagno
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