01/01/2013 - 01:00

WWF: "La TAV strumento di distrazione di massa"

Il WWF interviene sulla delicata questione relativa alla realizzazione della linea ad alta velocità che dovrebbe collegare l'Italia con l'Europa. Secondo l'associazione occorre investire su misure che possono disincentivare il trasporto su gomma.
"La linea ad Alta Velocità Torino-Lione sta diventando uno strumento di distrazione di massa: invece di vaneggiare sulla realizzazione di una nuova linea per superare il presunto isolamento dell'Italia dall'Europa, è bene ricordare che i sette valichi feroviari alpini esistenti (Ventimiglia, Fréjus, Sempione-Loetscberg, Gottardo, Brennero, Tarvisio, Villa Opicina) sono utilizzati per meno di 1/3 delle loro capacità". Lo afferma il WWF Italia in una nota sulla linea ad Alta Velocità Torino-Lione. "Si investano quindi soldi, che sinora non si sono visti, laddove serve, per potenziare le linee ferroviarie di adduzione ai valichi del Sempione/Loetschberg e del Tarvisio e per adeguare il nodo ferroviario di Torino e strutturare il Servizio Ferroviario Metropolitano utile ai pendolari dell'hinterland del capoluogo torinese". "Il Governo prenda misure serie (come hanno fatto la Svizzera, la Germania e l'Austria e come ci chiede l'Europa) per disincentivare, con tariffe progressive sul traffico pesante, il trasporto merci su gomma e rilanciare i parchi ferroviari e la Divisione Cargo delle Ferrovie dello Stato, se davvero si vuole trasferire le merci dalla gomma al ferro".
Tommaso Tautonico
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