01/01/2013 - 01:00

"Vive solo chi si muove": come le connessioni ecologiche salvano la biodiversita'

Esperti e rappresentanti delle istituzioni locali, nazionali ed europee si incontreranno il 29 marzo a Ville Ponti: quali soluzioni per fermare la frammentazione delle aree naturali?
Strade, autostrade, ferrovie, ma anche urbanizzazione selvaggia e consumo di suolo. Tutti fattori che portano alla frammentazione delle aree naturali, una delle principali cause della perdita di biodiversità. Per capire quali soluzioni possono essere messe a disposizione di esperti e pubblici amministratori per restituire alle specie la possibilità di sopravvivere spostandosi più agevolmente sul territorio arriva il convegno "Vive solo chi si muove", in programma giovedì 29 marzo a Varese alla sala Andrea di Ville Ponti e organizzato da Provincia di Varese, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e LIPU-BirdLife Italia con il patrocinio dell'Ordine degli architetti di Varese.

I lavori del convegno illustreranno i risultati del progetto "Rete biodiversità" e celebreranno i vent'anni del "Life", lo strumento di finanziamento europeo a sostegno della biodiversità e apriranno alle ore 9 per poi protrarsi lungo tutta la giornata. Al tavolo dei relatori le massime autorità provinciali e regionali, il capo dell'unità LIFE natura per la Direzione generale Ambiente della Commissione europea Angelo Salsi e il climatologo Luca Mercalli, volto noto del piccolo schermo per la sua presenza alla trasmissione di Raitre "Che tempo che fa". All'evento non mancheranno docenti di varie università e centri di ricerca italiani e stranieri, i presidenti dei parchi regionali coinvolti, il presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti. Durante la giornata sarà presentato il volume redatto da Fondazione Lombardia per l'Ambiente e LIPU-BirdLife Italia, con il contributo di Fondazione Cariplo, dal titolo: "La connessione ecologica per la biodiversità - Corridoi ecologici tra Parco del Ticino e Parco del Campo dei Fiori".

Il libro, che sarà distribuito gratuitamente a tutti i partecipanti all'incontro, fa il punto sul progetto "Rete biodiversità", che dal 2007 ha impegnato i promotori del convegno nella salvaguardia di due "autostrade verdi" indispensabili per la mobilità di flora e fauna. Spezzare questi collegamenti significherebbe compromettere il delicato equilibro dell'ecosistema della provincia di Varese, minacciando, di conseguenza, le risorse naturali necessarie alla nostra stessa vita, come l'acqua o l'aria. Ecco perché una lungimirante gestione del territorio non può prescindere da una consapevole politica ambientale.

"Vive solo chi si muove" non è solo l'atto finale di uno sforzo ormai prossimo alla conclusione, ma un'importante tappa lungo un cammino ancora aperto a tutela della biodiversità. In particolare, grazie al recente finanziamento del programma Life a favore del progetto "Tib", Provincia di Varese, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e LIPU-BirdLife Italia porteranno avanti il loro impegno a salvaguardia delle connessioni ecologiche locali almeno fino alla fine del 2015. All'appuntamento di giovedì 29 marzo sono invitati in particolare i rappresentanti delle istituzioni locali, gli studenti, i professionisti del settore. L'ingresso è libero ma è necessario prenotarsi entro il 18 marzo all'indirizzo e-mail biodiversita@provincia.va.it, compilando il modulo di iscrizione disponibile sui siti www.provincia.va.it, www.lipu.it, www.lipu.varese.it, www.regione.lombardia.it, www.fondazionecariplo.it.
Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il 347.9874749.
Marilisa Romagno
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