24/09/2014 - 15:05

Vertice Onu sul Clima: il governo italiano in prima linea nella lotta ai cambiamenti climatici

Favorire uno slancio politico internazionale finalizzato alla creazione di un accordo sul clima che miri alla riduzione delle emissioni nocive nell'atmosfera e alla lotta ai cambiamenti climatici.
Questo l'obiettivo del vertice Onu sui cambiamenti climatici, che si conclude oggi a New York, fortemente voluto dal Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon. Il summit ha riunito un numero senza precedenti di leader mondiali, tra cui 100 capi di Stato e di governo e oltre 800 rappresentanti del mondo produttivo, di quello della finanza e della società civile.
 
"Il costo umano, ambientale e finanziaria dei cambiamenti climatici sta diventando insopportabile", ha detto Ban Ki-moon alla cerimonia di apertura del vertice nella Sala dell'Assemblea Generale. "Abbiamo bisogno di una chiara visione condivisa" ha aggiunto il Segretario generale dell'Onu.
 
Quanto all'Italia, siamo tra le Nazioni più virtuose sul versante della "riduzione delle emissioni di Co2: ora insisteremo per fare in modo che si arrivi a un accordo globale giuridicamente vincolante" ha detto il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, nel corso del vertice. 
 
"Abbiamo fatto molto a livello nazionale e come Europa, i nostri target sono elevati: chiediamo al mondo di ridurre del 40% le emissioni entro il 2030. Se non agiamo subito mettiamo in discussione il pianeta, il futuro nostro e dei nostri figli" ha continuato il ministro. "Il problema dei cambiamenti climatici non si risolve con enunciazioni di principio. Durante questa crisi l'unico settore che ha aumentato fatturato e posti di lavoro è quello dell'economia verde. Per questo ci sono le condizioni per fare qualcosa di rilevante col mondo industriale: ma tocca alla politica, ai governi, indirizzare l'industria verso la riduzione dell'inquinamento" ha concluso Galletti. 
 
Dello stesso avviso anche il sottosegretario all'Ambiente, Silvia Velo, che all'assemblea generarle dell'Onu ha annunciato come il governo italiano stia proseguendo il proprio impegno verso la "lotta ai cambiamenti climatici, anche attraverso importanti progetti di cooperazione internazionale come quello dei Piccoli Stati insulari del Pacifico" 
 
A questo proposito, nel corso del summit, il Segretario Onu ha ringraziato il premier Matteo Renzi per il propulsivo ruolo italiano nella lotta ai cambiamenti climatici e ha espresso il desiderio di potersi recare a Milano nel corso del 2015 per visitare EXPO, confermando il grande interesse dell'Onu per i cui temi legati alla sostenibilità e alla nutrizione. 
Rosamaria Freda
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