01/01/2013 - 01:00

Un altro terremoto nel Nord-Est. Regole salvavita in caso di emergenza

Lunga e intensa è stata la scossa di terremoto avvertita alle 4.04 di oggi in gran parte del Nord-Est del Paese. L'epicentro è stato registrato in Emilia-Romagna, tra le province di Modena e Ferrara, con forza di magnitudo 6, di poco inferiore a quella che il 6 aprile 2009 distrusse L'Aquila. Drammatico il bilancio: sette morti, una cinquantina di feriti e tremila sfollati. Ma quali regole salvavita seguire in caso di emergenza terremoto?

Il terremoto delle 4.04 di domenica mattina ha colpito la zona tra Modena e Ferrara ed è stato avvertito in molte città del Nord Italia. Le vittime al momento sono sette (Ansa), tra le quali quattro operai che si trovavano nelle fabbriche del ferrarese, nella zona di Sant'Agostino, una donna morta sotto le macerie e un'altra d'infarto nel bolognese. Si contano anche una cinquantina di feriti mentre tremila sono gli sfollati che passeranno la notte in albergo o nelle tendopoli allestite dalla Protezione Civile. 
 
Il bilancio è drammatico. Il presidente del Consiglio, Mario Monti, rientrerà in anticipo dal suo viaggio negli Stati Uniti e il Consiglio dei Ministri dichiarerà ufficialmente martedì lo stato di emergenza. La terra ha poi continuato a tremare, anche se in modo meno intenso, ma - come ha confermato l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Adnkronos) - non si possono escludere altre forti scosse.
 
Ma cosa fare nell'emergenza? Quali sono le regole che possono salvarci in caso di terremoto?
 
La Protezione Civile ci offre un vademecum utile per affrontare questo genere di situazioni, con regole che riportiamo di seguito e che trovate anche in allegato da stampare.
 
COSA FARE
Prima del terremoto 
 
• Informati sulla classificazione sismica del comune in cui risiedi. Devi sapere quali norme adottare per le costruzioni, a chi fare riferimento e quali misure sono previste in caso di emergenza
 
• Informati su dove si trovano e su come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce. Tali impianti potrebbero subire danni durante il terremoto
 
• Evita di tenere gli oggetti pesanti su mensole e scaffali particolarmente alti. Fissa al muro gli arredi più pesanti perché potrebbero caderti addosso 
 
• Tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, un estintore ed assicurati che ogni componente della famiglia sappia dove sono riposti 
 
• A scuola o sul luogo di lavoro informati se è stato predisposto un piano di emergenza. Perché seguendo le istruzioni puoi collaborare alla gestione dell'emergenza
 
 
Durante il terremoto 
 
• Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave. Ti può proteggere da eventuali crolli
 
• Riparati sotto un tavolo. E' pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso 
 
• Non precipitarti verso le scale e non usare l'ascensore. Talvolta le scale sono la parte più debole dell'edificio e l'ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire 
 
• Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge. Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami 
 
• Se sei all'aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche. Potrebbero crollare 
 
• Stai lontano da impianti industriali e linee elettriche. E' possibile che si verifichino incidenti 
 
• Stai lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine. Si possono verificare onde di tsunami 
 
• Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale. Bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli 
 
• Evita di usare il telefono e l'automobile. E' necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi
 
 
Dopo il terremoto 
 
• Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te. Così aiuti chi si trova in difficoltà ed agevoli l'opera di soccorso
 
• Non cercare di muovere persone ferite gravemente. Potresti aggravare le loro condizioni
 
• Esci con prudenza indossando le scarpe. In strada potresti ferirti con vetri rotti e calcinacci
 
• Raggiungi uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti. Potrebbero caderti addosso.
Mara Giuditta Urriani
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