21/04/2017 - 11:45

Tap storia infinita: il Tar del Lazio autorizza l'espianto degli ulivi

Il Tar del Lazio ritorna sui suoi passi dopo aver accolto in prima battuta il ricorso della Regione Puglia contro l'espianto degli ulivi da parte del Tap.
ulivi
La storia del gasdotto Tap continua a colpi di ricorsi. Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso della Regione Puglia per l'espianto degli ulivi nell'area di Melendugno. La notizia arriva dopo che lo stesso Tar, lo scorso 6 aprile, aveva accolto il ricorso della Regione mirato ad ottenere l'annullamento delle note del Ministero dell'Ambiente che autorizzava il Tap ad espiantare le piante di ulivo nelle campagne salentine.

Lo scorso mercoledì il Tar ha riesaminato il ricorso in camera di consiglio ed ha respinto il ricorso. Dopo il via libera da parte del tribunale, Tap, il consorzio a cui fa capo il gasdotto può proseguire con gli espianti di ulivo iniziati il 17 marzo scorso. La Regione Puglia aveva presentato ricorso affermando che l'espianto dei 211 alberi di ulivo rappresenta un danno permanente all'uliveto. Motivazione su cui il Tar ha soprasseduto.

Immediata la replica del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano: "Andremo avanti perché crediamo fermamente che sia ingiusto che la Tap approdi in una delle spiagge più belle d'Europa e che si debbano costruire chilometri di gasdotto sotto il maggiore giardino di ulivi d'Italia".
Tommaso Tautonico
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