27/02/2018 - 19:47

Sostenibilità ambientale: Legambiente premia la politica energetica di AQP

Legambiente ha assegnato il premio “RinnovABILI" alle buone pratiche promosse da AQP negli ultimi anni in campo energetico. Il premio è rivolto ai soggetti che hanno puntato nuovi modelli energetici.

 

Sostenibilità ambientale, politica energetica

Premiata la politica energetica di Acquedotto Pugliese. Le buone pratiche promosse da AQP negli ultimi anni hanno ricevuto il premio Legambiente “RinnovABILI”. Il premio, istituito nell’ambito di Treno Verde, il convoglio ambientalista che racconta l’energia pulita e le reti elettriche intelligenti, è rivolto a quei soggetti - amministrazioni comunali, aziende, cittadini e associazioni – “che hanno scommesso su nuovi modelli energetici”.

“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento, che testimonia il nostro impegno per la sostenibilità ambientale - dichiara Nicola De Sanctis, Presidente di Acquedotto Pugliese -. Un tema strategico, parte integrante della nostra mission, di azienda pubblica a servizio del territorio”. “Negli ultimi due anni, grazie ad un’attenta e innovativa strategia di approvvigionamento energetico, i costi unitari di AQP sono risultati sensibilmente inferiori rispetto alla media degli altri gestori del servizio idrico del Paese”. “Un riconoscimento al lavoro di quanti – prosegue il Presidente - con dedizione e responsabilità, garantiscono un servizio per la collettività sempre più efficiente e rispettoso dell’ambiente”.

La particolare morfologia del territorio servito, la limitata disponibilità idrica ad uso potabile presente in Puglia (con la conseguente necessità di trasportare la risorsa dalle regioni limitrofe) e la quantità degli impianti di depurazione gestiti, caratterizzati da sistemi di trattamento sempre più performanti e aderenti ad un territorio ad alta vocazione turistica, fanno di Acquedotto Pugliese una delle imprese italiane maggiormente energivore, con un consumo annuo-medio pari a circa 550 milioni di KWh.

L’attenzione per l’ambiente e la necessità di ridurre i costi energetici a beneficio della collettività servita hanno portato Acquedotto Pugliese, negli ultimi anni, a intraprendere un percorso virtuoso rivolto alla produzione di energia da fonti rinnovabili e alla ottimizzazione dei consumi nelle varie fasi del sistema idrico integrato. Dal 2010 al 2017, l’azienda ha prodotto 78 milioni di KWh di energia pulita e rinnovabile, grazie all’attivazione di quattro centrali idroelettriche (altre sei sono in corso di realizzazione), che sfruttano i salti dell’acqua nelle condotte, e di quattro impianti fotovoltaici installati su opere acquedottistiche. Attività che ha portato ad una riduzione di CO2 immessa in atmosfera stimabile in circa 31.500 tonnellate.

Sul fronte della ottimizzazione dei consumi, AQP ha avviato da tempo un’importante campagna di efficientamento energetico, attraverso la sostituzione di motori elettrici ed elettropompe, a servizio degli impianti di sollevamento idrico e fognario, con apparecchiature a più alti rendimenti (con un risparmio di 5 milioni di KWh all’anno nel solo impianto di sollevamento di Parco del Marchese, il più grande gestito da AQP e tra i più rilevanti a livello europeo). Si segnala, altresì, l’installazione di sistemi elettronici di regolazione della frequenza (inverter) e di sistemi automatici per la gestione ottimizzata dei processi (ad esempio, l’applicazione di sonde di ossigeno nelle vasche di ossidazione dei depuratori e di meccanismi che permettono la regolazione automatica del numero di giri dei motori elettrici).

Marilisa Romagno
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