10/09/2016 - 19:54

Scania per il trasporto sostenibile

Scania sta assumendo un ruolo di leadership nello sviluppo di soluzioni che agevolano il passaggio ad un trasporto sostenibile. Lotta contro le emissioni di CO2: Scania dispone già delle soluzioni necessarie per raggiungere gli obiettivi del 2030. Scania crede nella diversità: non esiste un'unica opzione, bensì varie soluzioni. Scania offre una gamma unica e completa di motori ibridi, alimentati a gas, bioetanolo, HVO e biodiesel (RME e FAME). Ecolution by Scania riduce i consumi grazie all'ottimizzazione delle flotte, alla formazione dei conducenti e alla manutenzione personalizzata. Scania Fleet CO2MPOSER è uno strumento unico, che dimostra ai professionisti del settore dei trasporti come possono raggiungere i propri obiettivi relativi alle emissioni di CO2 grazie a una stretta collaborazione con Scania.
"Stiamo assistendo a un rapido sviluppo e sono molti i clienti che si concentrano sulla riduzione delle emissioni di CO2", dichiara Magnus Höglund, Director Sustainable Transport, Scania Trucks. "Attualmente, lo sviluppo di soluzioni di trasporto sostenibili dipende da numerosi fattori, il più importante dei quali è forse una maggiore consapevolezza delle sfide associate al cambiamento climatico".

Scania affronta la sfida della CO2 stabilendo i traguardi che intende raggiungere sviluppando idonei sistemi di trasporto sostenibili a lungo termine.
Scania crede nella partnership, nella cooperazione e nella diversità, come dimostrato dal fatto che possiede la più ampia gamma del mercato di veicoli alimentati con carburanti rinnovabili e alternativi.
La normativa Euro 6, entrata in vigore nel 2014, era incentrata sulle riduzione delle emissioni.


A posteriori, si è dimostrato un ottimo esempio di come i leader del settore abbiano aperto la strada e guidato lo sviluppo.
Scania ha presentato la prima generazione di motori Euro 6 già nel 2011 e attualmente si trova alla terza generazione, che per il post-trattamento dei gas di scarico si basa esclusivamente su SCR.


"Il cammino verso la riduzione e infine l'eliminazione delle emissioni di CO2 procede in parallelo con l'obiettivo di diminuire i costi di esercizio, un aspetto a cui Scania ha sempre prestato grande attenzione", continua Magnus Höglund. "Secondo la nostra opinione, lo sviluppo insieme ai clienti di soluzioni di trasporto sostenibili è senza dubbio la strategia giusta da seguire".

Scania sta investendo in soluzioni e catene cinematiche per carburanti alternativi e sostenibili. Il livello di ambizione è elevato e per validi motivi.
Non esiste una soluzione semplice e l'obiettivo di Scania è avere la possibilità di personalizzare soluzioni per tutti i tipi di clienti, nonostante il fatto che i vari mercati siano caratterizzati da situazioni ed esigenze completamente diverse.


I veicoli connessi e i servizi che contribuiscono a rendere più intelligenti i trasporti e più efficienti gli autocarri sono altri parametri importanti nell'ambito dell'ecosistema di prodotti e servizi Scania.
"Poiché desideriamo offrire soluzioni ottimizzate a tutte le tipologie dei nostri clienti, l’approccio di Scania deve prevedere un impegno su larga scala", conferma Magnus Höglund.


Scania ha sviluppato, tra l'altro, Scania Fleet CO2MPOSER, un avanzato strumento di calcolo che i clienti possono utilizzare, in collaborazione con Scania, per ottenere dati rilevanti per le strategiche decisioni aziendali e che siano accurati e basati sugli obiettivi relativi alle emissioni di CO2.
Questo fornisce ai clienti un quadro immediato della riduzione dei costi ottenibile con una soluzione proposta da Scania.
"L’incompletezza delle informazioni fornite da alcuni clienti potrebbe rendere difficile valutare correttamente l'esatto ammontare dei possibili costi aggiuntivi derivanti dall'utilizzo di carburanti alternativi o rinnovabili", spiega Magnus Höglund. "L'uso del nostro strumento di ottimizzazione ci permette, invece, di raccogliere dati rilevanti a fini decisionali, basati, in termini commerciali, sulle condizioni locali dei singoli clienti".
La nuova generazione di veicoli Scania può essere alimentata con HVO, senza che questo influisca sul programma di manutenzione né sulle prestazioni del veicolo.
L'olio HVO può inoltre essere miscelato con carburante diesel convenzionale.
Se il serbatoio del carburante contiene solo HVO, è possibile ridurre le emissioni di CO2 fino al 90%.


La fase iniziale di lancio della nuova generazione di veicoli Scania include motori diesel convenzionali conformi allo standard Euro 6, ma con un'importante aggiunta: tutti possono essere alimentati con olio vegetale idrotrattato (HVO, Hydro-treated Vegetable Oil).

I motori alimentati con altri carburanti alternativi e/o rinnovabili verranno introdotti entro il prossimo anno.
Fino ad allora, l'intera gamma di catene cinematiche Scania per carburanti alternativi sarà, naturalmente, disponibile per l'attuale generazione di autocarri, la cui produzione coesiste contemporaneamente alla nuova.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile