02/08/2014 - 11:58

Sblocca Italia: oltre 17 mld per il comparto energetico. Sì ad eco bonus in edilizia

Oltre 17 miliardi di euro, tra investimenti privati nazionali ed internazionali, verranno destinati alo sviluppo delle risorse geotermiche, petrolifere e di gas naturale, con un effetto sull'occupazione di 100mila unità e un risparmio in bolletta energetica per 200 miliardi in 20 anni.
E' questo uno dei punti contenuti nel cosiddetto provvedimento "Sblocca Italia" presentato dal presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, che detta le dieci priorità per far ripartire l'economia nel nostro Paese. 
 
In tema ambientale, il provvedimento contiene anche la norma "Sblocca Bagnoli" ovvero un nuovo modello di governance territoriale per le aree di crisi industriale che servirà ad attrarre investimenti e favorire interventi di bonifica e valorizzazione ambientale. 
 
Il premier ha inoltre annunciato anche un non ben definito "slocca porti" e ha inserito anche uno "sblocca dissesto opere antidissesto idrogeologico" che prevede la costituzione di 570 nuovi cantieri per un valore di 650 milioni di euro. Entro il 2014 verranno aperti 104 cantieri per un valore di 480 milioni di euro per opere idriche (depuratori, reti e collettori fognari) dalla Campania alla Sicilia. E ancora. Le società pubbliche verranno inoltre ridotte ed aggregate e ne verrà stabilito l'affidamento dei servizi nel rispetto delle norme comunitarie. In caso di inerzia verranno introdotti poteri sostitutivi. 
 
Infine il provvedimento fissa la stabilizzazione degli eco bonus per l'edilizia, ovvero gli incentivi fiscali per gli interventi di efficientamento energetico e adeguamento antisismico, detta nuove misure per dare certezza sui tempi di esecuzione degli interventi edilizi e stabilisce sgravi fiscali per gli investimenti in abitazioni in locazione. Sempre in materia energetica il testo prevede agevolazioni fiscali per le permute immobiliari che prevedono l'acquisto di immobili ad alto rendimento energetico.
Rosamaria Freda
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