13/06/2017 - 12:29

Politecnica presenta il Bilancio di Sostenibilità 2016

La società italiana leader nella progettazione integrata pubblica, fra le maggiori società di progettazione integrata (-architettura, ingegneria e urbanistica) a capitale italiano, presenta il Bilancio di sostenibilità 2016, redatto per la prima volta secondo i principi GRI.
Approvato dal Consiglio di Amministrazione a corredo del bilancio civilistico, il report intende rendicontare le iniziative che la Società ha adottato con l’obiettivo di perseguire i valori di responsabilità e solidarietà.
 
Le persone sono al centro di ogni azione messa in atto sia sul piano interno (verso soci, dipendenti, collaboratori) che nello svolgimento dell’attività professionale (verso clienti, partner, il territorio, l’ambiente).

Il nuovo umanesimo di Politecnica prende forma in ogni progetto o realizzazione come gli interventi a servizio delle comunità (infrastrutture di viabilità e comunicazione quali strade o ponti), le opere di interesse collettivo (scuole, ospedali), le scelte tecniche e progettuali innovative per la sostenibilità ambientale e la tutela del territorio.
 
Il bilancio di sostenibilità, oggi alla sua 14° edizione (la prima nel 2003), quest’anno è stato redatto per la prima volta in compliance con le linee guida elaborate dal GRI (Global Reporting Initiative) che rappresenta lo standard di riferimento più utilizzato a livello internazionale per la rendicontazione delle performance aziendali in ambito ESG (environmental, social, governance).
 
In particolare, in conformità alle indicazioni GRI - G4 Sustainability reporting guidelines, i contenuti e la struttura del bilancio di Politecnica sono stati definiti a partire dai risultati di un’analisi di materialità, volta ad identificare i temi di maggiore rilevanza per gli stakeholder della Società, avvicinando la rendicontazione alle attese degli stessi.
 
Il bilancio di sostenibilità 2016 mostra infatti le politiche ambientali, sociali ed economiche adottate da Politecnica, suddividendole in sezioni tematiche in cui sono esposte le azioni.
 
Sostenibilità ambientale
Dal 2008, infatti, la società aderisce al Green Building Council, un’associazione non profit che si propone di favorire la diffusione di una cultura dell'edilizia sostenibile e di sensibilizzare sia opinione pubblica che committenti sull’impatto delle modalità di progettazione e costruzione. 

In qualità di membro, Politecnica si fa promotrice del sistema di certificazione LEED – Leadership in Energy and Environmental Design – che stabilisce criteri di progettazione e realizzazione di edifici energicamente efficienti e ad impatto ambientale contenuto.
 
La costante attenzione verso la sostenibilità si traduce anche in un controllo costante degli impatti indiretti, che si riferiscono alle attività di progettazione caratterizzate sempre da soluzioni progettuali sostenibili, tecniche costruttive efficienti, scelta di materiali ecocompatibili, gestione dei cantieri a minimo impatto.
 
Politecnica adotta inoltre una serie di azioni concrete per minimizzare l’utilizzo di energia e il carbon footprint, quali, a titolo di esempio, l’implementazione di sistemi di video conferenza e video chiamata per contenere la necessità di spostamento tra le sedi, il monitoraggio e azioni per la riduzione del consumo di gas metano per il riscaldamento delle sedi, la dotazione di impianti a minor consumo energetico ed una gestione efficiente dei rifiuti e scarti.
 
Sostenibilità sociale
Le persone sono al centro dell’azione di Politecnica, sia quelle interne, sia le comunità esterne. 
La società vanta un’elevata fidelizzazione dei soci e dipendenti ed un basso turnover. 
Il 95% dei dipendenti è assunto a tempo indeterminato. 

Nel corso del 2016 Politecnica ha garantito un totale di 536 ore di formazione ai propri dipendenti, promuovendone le competenze verso il raggiungimento delle migliori tecniche internazionali.
Nella consapevolezza che gli impatti di un’organizzazione si riflettano su tutto l’ambiente sociale in cui i diversi gruppi di stakeholder interagiscono, Politecnica richiede ai fornitori il rispetto del proprio Codice Etico.
 
Diversity
Politecnica aderisce dal 2011 alla Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza promossa dalla Fondazione Sodalitas, impegnandosi a perseguire la valorizzazione del pluralismo e delle pratiche inclusive nel mondo del lavoro: il 56% dei dipendenti di Politecnica sono donne.
 
Charity e solidarietà
Politecnica, società ispirata a valori di responsabilità e solidarietà propri del mondo cooperativo, destina parte del valore aggiunto ad iniziative liberali come l’adozione a distanza, la contribuzione all’Associazione Dynamo Camp Onlus e il sostegno all’Associazione Nazionale Tumori.
 
 
Il Bilancio di sostenibilità 2016 di Politecnica è scaricabile nell'allegato.

POLITECNICA
Politecnica è una delle maggiori società italiane di progettazione integrata - architettura, ingegneria e urbanistica. Indipendente, fa capo a 40 soci, ingegneri ed architetti, che hanno firmato lavori in oltre 50 Paesi al mondo con un fatturato annuo di circa 15 milioni di euro.

Cinque sono le sedi in Italia a Modena, Milano, Bologna, Firenze, Catania e 11 i Paesi di presenza all’estero (Armenia, Belize, Costa d’Avorio, Ghana, Malta, Palestina, Repubblica democratica del Congo, Sierra Leone, Turchia, Etiopia, Kenya).

Politecnica sviluppa progetti in ogni campo, pubblico e privato, nella scuola e nella sanità, nell’industria, nei servizi, nelle infrastrutture e – con la divisione internazionale – ha realizzato opere civili ed infrastrutturali in numerosi Paesi in via di sviluppo nell’ambito di Progetti finanziati da Donors Internazionali (International Financial Institutions).
 
Progettazione integrata 
L’integrazione tra competenze diverse – dall’impiantistica all’urbanistica, dal progetto strutturale a quello architettonico – grazie al lavoro in team e alla complementarietà di professionalità con circa 200 persone tra progettisti, pianificatori, ingegneri, consulenti e tecnici specializzati.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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