01/01/2013 - 01:00

Più rinnovabili, efficienza energetica e carbon management con Officine Verdi spa

Officine Verdi S.p.a., la nuova società per lo sviluppo delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e del carbon management creata da WWF, Unicredit e Solon, apre un nuovo capitolo della finanza sostenibile. Da oggi famiglie, imprese ed enti potranno ridurre i costi della bolletta elettrica e le emissioni diCO2.
 
Operativa da fine settembre 2011, Officine Verdi spa è la prima ESCO - Energy Service Company europea a unire esperienza ambientalista, con la Fondazione WWF, un partner finanziario, UniCredit, e uno tecnologico, Solon, leader europeo nelle tecnologie fotovoltaiche.
Ognuno dei tre soci detiene 1/3 del patrimonio azionario e ha un proprio ruolo all’interno della ESCO. 
La Fondazione WWF vigilerà sull’impatto ambientale di interventi e impianti; UniCredit supporterà con consulenza e prodotti finanziari dedicati gli investimenti per le rinnovabili e il risparmio energetico; Solon provvederà alla tecnologia e alla  parte logistica, fino alla vera e propria installazione dell’impianto. 
 
La società opererà attraverso due business unit: Famiglie e PMI, Grandi Aziende ed Enti
Le famiglie e le piccole medie imprese (PMI) potranno così usufruire di un kit “chiavi in mano” basato su fotovoltaico, efficienza energetica e prodotti finanziari di supporto ad hoc, in grado di generare un risparmio immediato in bolletta. Inoltre, un Energy Desk assisterà ogni cliente in tutte le fasi tecnico-amministrative, dalla prima telefonata al numero verde, alla progettazione, all’installazione e collaudo fino alla certificazione energetica della sua casa o dell’azienda.
In qualità di EESCO (energy-environment service company), Officine Verdi supporterà anche le grandi imprese e gli enti implementando piani di riqualificazione energetica grazie al supporto del project finance di UniCredit. Con quella che si chiama “Finanza Tramite Terzi” i flussi dei ricavi originati dal risparmio energetico del progetto ripagheranno infatti i costi del finanziamento e il lavoro della EESCO. 
l cliente che deciderà di effettuare interventi di riqualificazione energetica potrà beneficiare di una quota del risparmio in bolletta da subito, mentre la restante quota andrà a ripagare l’investimento iniziale necessario alla realizzazione degli impianti. 
I progetti partiranno sempre da un’analisi combinata (energy-carbon audit) ed uno screening di sostenibilità ambientale garantito dalla presenza del WWF.
 
In entrambi i casi i vantaggi sono significativi: le famiglie potranno risparmiare oltre il 50% attraverso l’integrazione efficienza-rinnovabili, mentre le grandi aziende e gli enti potranno raggiungere in pochi anni risparmi del 30-35% nei costi energetici. 
Ai benefici economici per il cliente si aggiungono quelli ambientali certificabili: riduzione delle emissioni di CO2 e rispetto del contesto paesaggistico e naturalistico locale.
“La scelta del WWF costituisce una precisa indicazione sulla via da seguire per il futuro nel settore energetico”, spiega Gaetano Benedetto, Direttore delle Politiche Ambientali del WWF e Presidente di Officinae Verdi. 
“Abbiamo costruito un modello innovativo, capace di incidere realmente sullo sviluppo della green economy e sulla lotta ai cambiamenti climatici, non solo in perfetta sintonia con gli obiettivi e le politiche comunitarie meglio conosciute come 20-20-20 ma anche come alternativa possibile alla dipendenza dall’energia fossile e dalle mega centrali”.
 
“Dalla collaborazione con il WWF che ci vede impegnati già da qualche anno nell’EnvironmentalSustainabilityProgram”, spiega Paolo Fiorentino COO e Vice Direttore Generale di UniCredit Group, nonché Vicepresidente della Newco “è nata Officinae Verdi, una joint venture societaria, che si pone come interlocutore nuovo nel panorama italiano ed europeo in grado di combinare leva finanziaria e competenze ambientali e tecnologiche; per questo”, prosegue Fiorentino,  “siamo molto orgogliosi di essere partner del  WWF in questo progetto e metteremo a sistema le nostre competenze per assicurarne il miglior successo. L’impegno del Gruppo su questi segmenti è testimoniato da un portafoglio crediti pari a 6,11 miliardi di euro a fine 2010. Nel solo project finance sempre nel 2010, sono stati investiti 1,85 miliardi di Euro tra eolico e fotovoltaico”. Proseguendo Fiorentino, “per questo oggi annunciamo un nuovo modello di approccio che chiamiamo Energia a kmø che include in Officinae Verdi l’efficienza energetica, le rinnovabili e il carbon management. Modello che contiamo di sviluppare in Italia e poi estendere all’estero”. 
 
“Per noi che operiamo a livello europeo da oltre quindici anni nel settore del fotovoltaico-  spiega  Emiliano Pizzini, Amministratore  Delegato  di Solon S.p.A. e consigliere di Officinae Verdi - è molto importante partecipare a questa Newco alla quale intendiamo apportare il nostro knowhow  tecnologico avvalendoci anche della  nostra rete di installatori certificati SolarPioneers, diffusa capillarmente su tutto il territorio nazionale  per  supportare al meglio lo sviluppo di servizi rivolti sia al target residenziale  che  industriale. L’entusiasmo con il quale abbiamo aderito ad Officinae Verdi è doppiamente motivato: da una parte una partnership di indiscusso rilievo con UniCredit e WWF, dall’altra la possibilità di continuare a perseguire, anche attraverso questo progetto, la nostra mission aziendale basata sul massimo rispetto per l’ambiente”.  
Questa iniziativa apre un importante capitolo sulle opportunità offerte dalla new economy
 
Nel 2010 la bolletta energetica nazionale è stata pari a 52 Miliardi di euro (fonte Unione Petrolifera). Diversi studi stimano che il potenziale di recupero energetico attraverso interventi di efficienza nei vari settori, può arrivare al 45-50% nel settore residenziale, 16% in quello industriale, 25% nei trasporti. Un potenziale nell’ordine di diversi miliardi di euro l’anno, che rappresenta una grande opportunità di crescita per la green economy. Attraverso una corretta politica di incentivazione dell’efficienza energetica in Italia si potrebbe arrivare a conseguire un risparmio integrale di energia fossile di oltre 86 Mtep nel periodo 2010-2020, con una conseguente riduzione di emissioni di CO2 pari ad oltre 207,6 milioni di tonnellate, con un risparmio economico, per il costo evitato della CO2 di circa 5,2 miliardi di Euro, se si stima il costo della CO2 al 2020 pari a 25 Euro/t (fonte “Task Force Efficienza Energetica Comitato Tecnico Energia e Mercato”, Confindustria 2010).
 
E gli italiani sono favorevoli o meno a investire in questa direzione?
Da una ricerca tuttora in corso, condotta per Officinae Verdi dall’Istituto Abis Analisi e Strategie (gia’ Makno) sui comportamenti in tema energetico degli Italiani emerge un’elevata propensione all’impiego di rinnovabili ed efficienza energetica non solo sul piano teorico, ma anche su quello delle scelte concrete. Il 90% è propenso all’acquisto di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, oltre il 70% a installare pannelli fotovoltaici  per la produzione di energia elettrica o riscaldare acqua, il 66% a installare condizionatori di nuova generazione. Principali barriere alla realizzazione: difficoltà nelle decisioni nei condomini (68%), la rilevanza degli investimenti iniziali richiesti (28%), la burocrazia (12%). 
Lisa Zillio
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