10/12/2015 - 01:00

Nuova auto Nissan in collaborazione con Enel

La nuova auto Nissan si chiama Vehicle-to-Grid ed è un veicolo elettrico realizzato in collaborazione con Enel

Nissansi allea con Enel. La casa automobilistica che produce la vettura a zero emissioni Leaf  e la seconda utility europea per capacità installata uniscono le proprie forze per sviluppare la nuova auto Nissan chiamata Vehicle-to-Grid l'innovativo sistema che consente ai proprietari di veicoli elettrici di utilizzarli come vere e proprie centrali mobili con cui accumulare e rimettere in rete l'energia non utilizzata risparmiando soldi. Benchè infatti l’auto elettrica sia un investimento consistente, nel lungo termine alleggerisce le tasche del proprietario. Basti pensare che il risparmio  legato all’utilizzo di auto elettriche può sfiorare quota 12.000 euro nel giro di sette anni.
Ufficializzata durante la COP21 - la Conferenza sui Cambiamenti Climatici delle Nazioni Unite – la collaborazione avviata tra Nissan ed Enel ha dato già il via alle sperimentazioni   volte a verificare l'integrazione energetica tra la rete e le auto.  Obiettivo, dimostrare la capacità delle vetture di contribuire attivamente al mercato dell'energia e generare guadagni per i proprietari.
Nuova auto di casa Nissan, parla Paul Willcox
''Il trasporto sostenibile del futuro - ha dichiarato Paul Willcox, Presidente di Nissan Europe - esige connessioni tra veicoli, utenze, fonti di energia rinnovabili ed edifici  questo accordo è il primo passo verso un ecosistema di energia automotive realmente integrato''
Willcoxha sottolineato che l'accordo con il Gruppo Enel per il lancio della nuova auto porterà le prime auto grid-integrated in Paesi dove la regolamentazione è più favorevole.
I primi progetti pilota partiranno in Danimarca e Germania, per poi espandersi nei Paesi Bassi e in altri Paesi del Nord Europa. La tecnologia Vehicle-to-Grid consente una piena integrazione dei veicoli elettrici nella rete elettrica, migliorandone la capacità di gestire l'energia rinnovabile e promuovendone diffusione e convenienza economica. Attraverso l'infrastruttura di ricarica e i veicoli V2G, i proprietari e le aziende che gestiscono grandi flotte possono utilizzarle come 'centrali mobili' integrate nella rete. Grazie a questo sistema è possibile ricaricare la batteria nelle fasce orarie in cui le tariffe e la domanda di energia sono più basse, per poi usare l'elettricità accumulata o rivenderla alla rete durante le fasce orarie a tariffa più elevata.
Auto Nissan, la partnership con Eaton
Nissan ha anche annunciato una partnership con Eaton, azienda specializzata nella gestione dell'energia, per assicurare una seconda vita alle batterie dei veicoli elettrici, così da influire positivamente sul cambiamento climatico.
L'obiettivo sarà quello di creare sistemi di accumulo di energia e centri di controllo competitivi per sfruttare ancora le batterie agli ioni di litio di Nissan, dopo l'utilizzo automobilistico.
Il primo modulo ad essere implementato combinerà le batterie provenienti dalle Leaf con l'alimentazione continua UPS - Uninterruptable Power Supply - e con sistemi fotovoltaici Eaton per creare un sistema autonomo di stoccaggio e controllo di energia che consentirà ai clienti di gestire la fornitura energetica a prescindere dalla connessione alla rete.
Auto Nissan e la Stazione di Servizio del Futuro
Infine, Nissan ha presentato la propria visione della Stazione di Servizio del Futuro, in collaborazione con lo studio di architettura Foster+Partners, il cui concept finale sarà presentato a marzo 2016. Con lo sviluppo di città sempre più connesse, infatti, le stazioni di servizio possono essere integrate tra di loro, così come nel tessuto urbano ed extraurbano, facendo sì che la ricerca della singola infrastruttura diventi un ricordo del passato.

Andrea Manfredi
autore
Articoli correlati