15/06/2013 - 19:00

Milano: una nuova casa dell'acqua per via Lessona

Metropolitana Milanese sostituisce la casa dell'acqua di via Lessona, installata nel 2011, con un modello di ultima generazione uguale ai 5 nuovi impianti posati lo scorso marzo e che nei primi tre mesi di vita hanno superato quota 212mila utenti.
Da marzo a giugno la casa dell'acqua più utilizzata è stata quella di Zona 5 (parco Chiesa Rossa), con 32.669 litri di gasata e 18.606 di naturale. Seguono a pochissima distanza tra loro quelle di Zona 3 (via Morgagni) e di Zona 4 (Largo Marinai d'Italia), con oltre 29mila litri di gasata e circa 16mila di naturale. Si attestano intorno ai 20mila litri di frizzante e 15mila di liscia, infine, gli impianti di Zona 2 (Giardino Cassina de' Pomm) e di Zona 9 (parco Savarino-ex Bassi). Grazie a questi numeri è stato possibile risparmiare 6.742 kg di Co2 e 5.782 chili di Pet (la plastica con cui sono fabbricati bottiglie e bicchieri).

La nuova casa dell'acqua di via Lessona è esattamente come le cinque installate a marzo: piano d'appoggio per le bottiglie e vaschetta raccogli gocce collegata direttamente allo scarico, lampada UV battericida sul beccuccio di erogazione (che garantisce la protezione da retro contaminazioni), monitor per comunicazioni e informazioni ai cittadini e impianto di illuminazione notturna a Led a basso consumo. L'impianto è a norma di legge per le persone con disabilità e ha quattro telecamere e pulsanti elettrici per la sicurezza e la registrazione di eventuali atti vandalici. Per utilizzarla e prelevare fino a 6 litri di acqua al giorno, naturale o gasata, basterà inserire la Carta regionale dei Servizi della Lombardia. L'impianto di via Lessona, considerati i tempi di installazione, verifica e collaudo, sarà nuovamente operativo entro la fine di giugno.
Tommaso Tautonico
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