01/01/2013 - 01:00

Marche: bando fondo Green Economy

Il Fondo rientra tra gli strumenti di Ingegneria finanziaria, nello specifico nella linea di intervento 1.4.1.09.01 POR FESR Marche 2007-2013, promossi e sollecitati dalla Commissione Europea, in quanto idonei a sostenere un numero di progetti maggiore rispetto al tradizionale contributo a fondo perduto.
Infatti, attraverso il meccanismo di rotazione dei fondi le risorse assegnate vengono restituite e rese disponibili per altre imprese da agevolare, incrementando così il numero dei Soggetti beneficiari dei fondi.
Individuato il Soggetto gestore del fondo nel RTI Unicredit Banca di Roma e Unicredit Mediocredito Centrale si è provveduto a nominare un Comitato di Investimento con il compito di sovrintendere all'andamento del Fondo.

Le risorse disponibili per attuare gli interventi del Fondo ammontano ad € 8.047.141,93.

Le imprese potranno presentare domanda al Fondo per ottenere la Garanzia a partire dal 2 Agosto 2010, fino al completo impegno delle risorse disponibili. Ulteriori informazioni e la modulistica necessaria per presentare la domanda sono/saranno disponibili agli indirizzi: http://www.europa.marche.it (Sezione Bandi) - http://www.incentivi.mcc.it/ (Sezione Incentivi regionali).

Attraverso la costituzione del Fondo istituito dalla Regione Marche si intende favorire l'accesso alle fonti finanziarie mediante concessione di Garanzia pubblica, per sostenere investimenti in efficienza energetica e sviluppo fonti rinnovabili al fine di potenziare la filiera energetica localizzata nella Regione Marche.

I progetti finanziabili riguardano:
-investimenti materiali e immateriali in fonti rinnovabili per la realizzazione di nuovi impianti alimentati da fonti rinnovabili, di importo non inferiore ad € 500.000;
-investimenti materiali e immateriali in efficienza energetica per progetti di miglioramento delle tecnologie di riduzione dei consumi, di importo non inferiore ad € 100.000.

In ogni caso l'aiuto previsto dal Fondo opera come Garanzia diretta sul finanziamento erogato dalla Banca o dagli altri Soggetti finanziatori.
Il Fondo potrà operare anche in Cogaranzia con i Confidi a altri Fondi di Garanzia a seguito di apposita convenzione con il Gestore.
E' previsto, ove ne ricorrano le condizioni, che il Fondo possa controgarantirsi con il FONDO DI GARANZIA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE LEGGE 662/96 art. 2 comma 100 lett. a).
La struttura dell' intervento si suddivide in due linee:
A) Garanzia per investimenti in fonti rinnovabili
B) Garanzia per investimenti in efficienza energetica.
Riccardo Bandello
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