15/03/2017 - 12:53

Maersk sperimenta le vele su una petroliera per ridurre l'inquinamento marino

Il colosso dello shipping Maersk ha annunciato di voler testare su una petroliera di 240 metri un sistema di propulsione basato sulle vele in grado di ridurre l'inquinamento marino delle sue navi.
inquinamento marino
Maersk ha annunciato di voler ridurre l'impatto ambientale delle sue attività sull'ambiente marino. Per farlo ha deciso di testare, su una petroliera di 240 metri, una tecnologia nota e diffusa negli anni venti: le vele rotanti. Il loro meccanismo si basa su una legge fisica, "Effetto Magnus", secondo cui un corpo rotante investito da una corrente d'aria (il vento) genera una zona di bassa pressione da un lato ed una di alta pressione dall'altro.

Come questo sistema può ridurre l'inquinamento marino è molto semplice: la sperimentazione prevede l'installazione di due cilindri fatti ruotare da un motore. La differenza di pressione generata dall'effetto Magnus, spinge il cilindro che diventa una vera e propria vela, con un risparmio energetico non indifferente. In base alla direzione del vento, basta cambiare il senso di rotazione dei cilindri per mantenere la rotta della nave. 

Ogni rotore necessita di 50 kw di energia, ma la spinta che ne deriva è pari a 3 megawatt. Questo significa un risparmio di carburante del 10% ma in termini ambientali significa ridurre, e non di poco, i rischi di inquinamento marino.

fonte foto: ansa.it 
Tommaso Tautonico
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