10/10/2018 - 19:20

Le doggy bag di Fipe e Comieco contro lo spreco alimentare

Dalla doggy bag al rimpiattino, Fipe e Comieco insieme per una nuova cultura "antispreco" al ristorante
La doggy bag inizia a "parlare" italiano e diventa "rimpiattino". 

Ecco la proposta vincitrice del concorso indetto da Fipe e Comieco rivolto al mondo della ristorazione italiana.

I "rimpiattini" in carta e cartone sbarcheranno nei primi 1.000 ristoranti in tutta Italia ma altri 30 mila esercizi sono pronti a partecipare all'iniziativa.

Le doggy bag di Fipe e Comieco contro lo spreco alimentare

Dalla doggy bag al rimpiattino, Fipe e Comieco insieme per una nuova cultura "antispreco" al ristorante
La doggy bag inizia a "parlare" italiano e diventa "rimpiattino". 

Ecco la proposta vincitrice del concorso indetto da Fipe e Comieco rivolto al mondo della ristorazione italiana.

I "rimpiattini" in carta e cartone sbarcheranno nei primi 1.000 ristoranti in tutta Italia ma altri 30 mila esercizi sono pronti a partecipare all'iniziativa.

I nuovi dati Fipe sullo spreco alimentare in bar e ristoranti: per l’80% dei ristoratori intervistati lo spreco di cibo al ristorante è rilevante soprattutto perché i clienti non sempremangiano tutto quello che ordinano. Pochi chiedono di portare via quanto resta nel piatto e l’imbarazzo è la prima ragione che inibisce i clienti ad assumere comportamenti virtuosi.

 "Potrei avere un rimpiattino?" Una frase che potrà essere presto ricorrente nei ristoranti del Belpaese per portare a casa cibi e bevande avanzati e non consumati. 

Questa la simpatica proposta scelta da Fipe - Federazione Italiana Pubblici Esercizi e Comieco - Consorzio Nazionale per il recupero e riciclo di carta e cartone, tra quelle arrivate dai ristoranti di tutta Italia, per dare un sinonimo italiano alla doggy bag, la principale "arma" contro lo spreco alimentare quando si mangia fuoricasa. 

Un progetto che si propone, attraverso il coinvolgimento diretto del mondo della ristorazione, di fare della doggy bag una pratica sempre più consolidata nella cultura italiana.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
Articoli correlati