31/05/2017 - 12:44

Le aziende come motore dello sviluppo sostenibile

Il DEF 2017 (Documento di Economia e Finanza) asserisce che fino al 2020 il tasso di disoccupazione rimarrà superiore al 10%.
sviluppo sostenibile
Nelle previsioni dell’OCSE, dei centri di ricerca economica e dello stesso Governo, la crescita economica resterà contenuta negli anni a venire, mentre l’innovazione tecnologica determinerà forti mutamenti nell’organizzazione delle imprese e nelle caratteristiche di molte attività lavorative. Infine, ma non meno importante, il mondo della finanza si interroga su dove investire l’ampia liquidità esistente sui mercati internazionali, anche tenendo conto delle instabilità di carattere geo-politico, dei rischi legati al cambiamento climatico e alla transizione a nuove fonti di energia, nonché dell’orientamento di molti investitori verso attività a basso impatto ambientale e rispettose dei diritti umani.

Come conseguire, in questo quadro, uno sviluppo in grado di assicurare la sostenibilità economica, sociale e ambientale per l’Italia? Quali opportunità si presentano alle imprese per aumentare produttività, competitività e redditività, e quindi creare sviluppo, assicurando al tempo stesso l’inclusione sociale e la sostenibilità ambientale? E quale deve essere il ruolo delle imprese, finanziarie e non, per orientare in questa direzione le scelte politiche e i comportamenti dei consumatori e degli investitori?

Di questo si discuterà giovedì 1 giugno a Milano, a partire dalle 9:00, presso l’UniCredit Pavilion, nel corso dell’evento “Aziende e finanza 2030: il motore dello sviluppo sostenibile”, organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), la più grande rete italiana di organizzazioni che si occupano di sostenibilità a diversi livelli, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile con il sostegno di partner come UniCredit, che ospiterà l’evento presso il proprio Pavilion in Piazza Gae Aulenti, Enel, Unipol e Wind Tre.

La mattinata si articolerà in due sessioni: nella prima, i vertici delle principali organizzazioni del mondo imprenditoriale aderenti all’ASviS (Alleanza Cooperative Italiane, Confederazione Italiana Agricoltori, Confcommercio, Confindustria, CNA, Federazione Banche Assicurazioni e Finanza) discuteranno di come il mondo delle imprese intende impegnarsi concretamente per lo sviluppo sostenibile e si confronteranno con il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e con il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. Nella seconda parte, due panel vedranno la partecipazione di rappresentanti del mondo delle imprese e della finanza impegnati nello sviluppo sostenibile, tra cui i vertici dei partner del Festival.

Parallelamente, la sala Greenhouse del Pavilion ospiterà gli studenti delle principali Business school di Milano e imprenditori all’avanguardia e protagonisti della vita economica del Paese per dialogare e condividere esperienze concrete di sviluppo sostenibile. Successivamente, i direttori delle Business school e gli esperti della tematica discuteranno come i temi dello sviluppo sostenibile possano diventare centrali nei programmi di formazione dei manager. Nel pomeriggio, alle 15:30, è prevista la proiezione gratuita di due film, selezionati in collaborazione con Sky Cinema (che dedicherà agli obiettivi di sviluppo sostenibile una programmazione speciale nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 giugno) e con CinemAmbiente: "Domani", distribuito in Italia da Lucky Red, un documentario on the road alla ricerca di risposte per salvaguardare l'ambiente e le generazioni future (sala Tiglio), e "Thank you for the rain" (Sala Greenhouse), l'emblematica storia di un contadino keniota che documenta, per cinque anni, gli effetti del cambiamento climatico sulla sua famiglia e sul suo villaggio (v.o. con sottotitoli).

Il Festival (www.festivalsvilupposostenibile.it), inaugurato il 22 maggio con un grande evento sulle disuguaglianze a Napoli, terminerà il 7 giugno con un evento istituzionale conclusivo a Roma, presso la Camera dei Deputati, alla presenza delle più alte cariche dello Stato.  Quello di Milano è uno dei 200 eventi che si stanno svolgendo in tutta Italia organizzati dagli oltre 160 aderenti all’ASviS, dalla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile e da molte altre organizzazioni. Il Festival ha lo scopo di richiamare l’attenzione sui 17 obiettivi di sviluppo sostenibile e sull’attuazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che il nostro Paese ha sottoscritto nel 2015.
Tommaso Tautonico
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