03/11/2016 - 12:10

Lavoro: Italia ultima in Europa per produttività

Secondo i dati riportati dall'Istat nel report ""Misure di produttività" relativo al periodo 1995-2015 nel 2015 la produttività è diminuita dello 0,30% rispetto ai 28 paesi dell'Unione europea in cui mediamente è cresciuta dell'1,1%.
I dati che emergono dal report "Misure di produttività" mettono a nudo le difficoltà dell'Italia in campo lavorativo, la produttività è calata dello 0,30% mentre nel resto d'Europa l'andamento fa segnare il segno +. Tra il 1995 e il 2015 la crescita della produttività del lavoro in Italia è risultata decisamente inferiore alla media Ue (+1,6%). Tassi di crescita in linea con la media europea sono stati registrati per Germania (+1,5%), Francia (+1,6%) e Regno Unito (+1,5%). Per la Spagna, il tasso di crescita è stato più basso (+0,6%) della media europea ma più alto di quello dell'Italia. Una notizia negativa quindi, sopratutto alla luce del fatto che il nostro paese è sempre stato tra i primi posti in Europa per quanto riguarda la produttività sul lavoro.
 
Analizzando i diversi periodi storici emerge un quadro di forte instabilità con alti e bassi che si susseguono nel tempo. Nel periodo 2003-2013 infatti la produttività è aumentata mediamente dello 0,20% all'anno nonostante la situazione economica non fosse tra le migliori e le ore lavorate hanno registrato un -0,5%. Nel 2014 invece la produttività ha registrato un aumento significativo (+0,4%) per poi ritornare a scendere nel 2015 (-0,3%). 
Tommaso Tautonico
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