13/04/2014 - 19:24

Lavori verdi e sicurezza sul lavoro

I possibili nuovi rischi correlati alle tecnologie. Il consorzio dell'Health and Safety Laboratory del Regno unito ha realizzato per l'Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) il progetto "Previsione sui rischi nuovi ed emergenti correlati alle nuove tecnologie entro il 2020". Il progetto ha generato una serie di scenari concernenti l'impiego di varie nuove tecnologie nei green jobs e il loro eventuale impatto sulla sicurezza e la salute dei lavoratori (SSL).
Le fasi del progetto sono state tre: la prima ha previsto la selezione di fattori contestuali chiave (come quello demografico, socioeconomico, nonché lo studio delle agende politiche europee e internazionali) capaci di plasmare i lavori verdi e dunque generare nuovi rischi riguardanti la SSL; la seconda fase ha selezionato le tecnologie chiave (riferite a settori quali trasporti, industria, edilizia, agricoltura, alimentazione, rifiuti, riciclaggio, biotecnologie, chimica verde, geo-ingegneria e nanotecnologie) che possono condizionare il generarsi di rischi emergenti in materia di SSL; la terza è stata dedicata alla sviluppo degli scenari, tre in totale, denominati win-win, bonus world e deep green.
 
Nello scenario "win-win" si è ipotizzato, a livello mondiale, un'ampia crescita economica, elevati valori ecologici e un alto livello d'innovazione nelle tecnologie verdi da cui consegue benessere psico-sociale. Tuttavia, se da un lato l'economia in espansione offre ingenti fondi per la SSL, dall'altro il ritmo di crescita dell'innovazione tecnologica e la creazione di nuovi posti di lavoro generano nuovi rischi in tempi molto brevi. Diventa dunque di vitale importanza che le valutazioni sulla SSL avvengano nelle prime fasi del ciclo di sviluppo di una tecnologia o di un prodotto, in modo tale che il rapporto tra sviluppo e SSL sia direttamente proporzionale.
 
Il secondo scenario, il "bonus world", se sotto il profilo economico vede nel 2025 una crescita elevata nell'area EURO ben superiore a quella precedente al 2008, ipotizza in realtà un mondo ben distante dagli obiettivi attualmente fissati, in quanto i valori ecologici sono deboli e l'innovazione nelle tecnologie ecosostenibili è solo rivolta ai profitti; di conseguenza, la gran parte della popolazione vive una situazione agiata dal punto di vista del benessere economico e attribuisce una scarsa importanza all'ambiente: probabilmente una condizione che ricalca il periodo che si è vissuto fino ai giorni nostri. Questo scenario influenzerebbe positivamente la SSL in quanto i datori di lavoro vedrebbero nell'implementazione della stessa un elevato impatto in termine di profitti economici. Tuttavia analogamente allo scenario "win-win" nuovi posti di lavoro e nuovi prodotti genererebbero un'esposizione dei lavoratori a nuovi rischi nel breve periodo.
 
L'ultimo scenario, il cosiddetto "deep green", si differenzia molto dai due precedenti: ipotizza una bassa crescita economica mondiale, valori ecologici molto forti che portano a innovazioni nelle tecnologie verdi e allo sviluppo di nuovi posti di lavoro verdi; a livello sociale domina, però, la paura di perdere il lavoro e la disoccupazione è sempre in aumento. In questo scenario gli investimenti per la SSL sono veramente minimi, vi è una generale tendenza a fare impresa decentrata, più locale e contenuta (in particolare microimpresa e lavoro autonomo) rendendo più difficile raggiungere i luoghi di lavoro per divulgare le correte prassi sulla SSL e controllare le situazioni a riguardo. Sono inoltre presenti nuovi processi e imprese verdi, tutti bisognosi di nuove procedure e formazione in tema di SSL.
 
Tutti e tre gli scenari mettono in luce la necessità di una valutazione sistematica e preventiva nell'ambito della SSL di qualsiasi nuova tecnologia e qualsiasi nuovo prodotto o processo in fase di sviluppo e per tutto il suo ciclo di vita. Integrare la prevenzione nella progettazione è più efficiente, oltre che più economico, rispetto all'adeguamento alla SSL e occorre cominciare già da adesso in vista dei futuri posti di lavoro.

In conclusione, rendere più verde l'economia significa apportare una trasformazione essenziale in termini di processi aziendali e di competenze: sono infatti numerose le tecnologie e le procedure lavorative di cui l' "antica" conoscenza della SSL non è sempre direttamente trasferibile e dove è richiesta una conoscenza specifica che ancora non è stata approntata. Tuttavia è importante riconoscere che gli scenari sviluppati non sono pronostici o previsioni, bensì ipotesi utili per esplorare il futuro e le incertezze critiche, estendendo in tal modo la previsione delle potenziali sfide future e sostenendo lo sviluppo di strategie più efficaci: per tali ragioni l'Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro auspica un loro impiego da parte degli organismi preposti per sostenere i lavori in corso in questo settore. 
 
Redazione
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