17/06/2016 - 17:30

Lasciatemi cantare: la Lipu chiede a Matteo Renzi di fermare la caccia all'allodola

Quasi due milioni di esemplari abbattuti ogni anno in Italia durante la stagione venatoria. E' il motivo per il quale la Lipu-BirdLife Italia lancia oggi sul sito www.lipu.it la petizione "Lasciatemi cantare" per chiedere al premier Matteo Renzi l'esclusione dell'allodola dalla lista delle specie cacciabili elencate nell'articolo 18 della legge 157/92.
In soli 15 anni, dal 2000 al 2014, la popolazione di allodola si è ridotta del 45% (dati Mito2000), con un forte calo soprattutto in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, regioni che ospitavano le popolazioni più importanti a livello nazionale. L'Italia ha una grande responsabilità sul destino di questo piccolo uccello, dal peso di soli 40 grammi: dei 2,5 milioni di esemplari uccisi dai cacciatori in Europa, ben 1,8 trovano la morte all'interno dei nostri confini nazionali, pari al 73% del totale. Una situazione resa ancor più grave dalla diffusa pratica, furbesca e illecita, di non segnare sui tesserini gli esemplari abbattuti. L'allodola, inoltre, può essere facilmente confusa con altre specie non cacciabili, come pispola, calandra, calandrella, cappellaccia e tottavilla, con conseguenti problemi di abbattimento di queste specie.

Oltre che dalle forti pressioni venatorie, l'allodola è minacciata dall'agricoltura intensiva. "Nidificando a terra, viene travolta dalle veloci sfalciatrici che entrano in azione proprio quando le uova o i piccoli sono nel nido - spiega Marco Gustin, responsabile Specie e ricerca Lipu-BirdLife Italia - Inoltre l'utilizzo di diserbanti impoverisce di erba spontanea i campi di stoppie e i prati da sfalcio che l'allodola frequenta, in cerca di cibo durante l'autunno e l'inverno".

La campagna della Lipu per salvare l'allodola, presentata in occasione della 51esima Assemblea nazionale che si è svolta a Comacchio, chiede un Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) che vieti la caccia all'allodola, nonché alle Regioni l'immediata esclusione della specie dai calendari venatori e all'Ispra il parere negativo sulla cacciabilità dell'allodola e la previsione di un adeguato piano di gestione della specie. "Mobiliteremo i cittadini come già avvenuto per l'abolizione delle catture dei 'richiami vivi' - dichiara Fulvio Mamone Capria, presidente Lipu-BirdLife Italia - Sono troppe le allodole uccise ogni anno e tantissimi i reati che vengono contestati per l'eccessivo abbattimento di questa specie. Con le decine di migliaia di firme che raccoglieremo - conclude il presidente Lipu - chiederemo al premier Renzi di proteggere efficacemente questa preziosa e delicatissima specie dei nostri cieli".
Tommaso Tautonico
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