01/01/2013 - 01:00

La classificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione

Su segnalazione dell'Ing. Matteo Seraceni pubblichiamo il suo studio sulla classificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione.
Quando l'anno scorso l'ing. Seraceni ha cominciato a scrivere articoli sugli apparecchi LED per illuminazione stradale non era certo mosso da interessi di parte, voleva semplicemente mettere in chiaro quali erano i reali pregi e difetti di questi apparecchi. Per reali non si intende "verosimili" o "probabili", ma testati sul campo e quindi effettivamente riscontrabili. Il tempo gli ha dato ragione: basta guardare come oggi i produttori siano molto più cauti nella presentazione dei risultati conseguibili oppure come ci sia stato un generale dietrofront sulle "meraviglie" della luce bianca e dei LED. Tutto questo perché, al contrario dei tanti ed improbabili "esperti" spuntati come funghi in questi ultimi anni, Seraceni ha avuto la fortuna di poter mettere le mani sulle apparecchiature e quindi conoscerne in dettaglio tutte le sfaccettature.

Lo scopo dei suoi articoli è di mettere in discussione tutte le varie affermazioni mendaci ed improbabili che affollano giornali e siti internet. Per questo è stato tacciato di disfattismo, ignoranza, incompetenza; addirittura gli è stato intimato, in maniera più o meno velata, di smettere di scrivere e fare test. Invece continua col proprio lavoro di ricerca (che non si ferma ai LED), per tentare di fornire gli strumenti adatti alla corretta valutazione degli impianti di Pubblica Illuminazione.

Il lavoro che viene presentato in questo articolo (pubblicato tra l'altro anche sul numero di AIDI LUCE 4/2010) risale a circa un anno fa e cerca di fornire una serie di parametri utili alla definizione dell'efficienza di apparecchi ed impianti di pubblica illuminazione.
Tommaso Tautonico
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