01/01/2013 - 01:00

Inquinamento marino, la UE rivede la disciplina comunitaria

A seguito del vuoto lasciato in seguito ad una sentenza del 2007 l'Ue rivede la legislazione comunitaria per le sanzioni contro i responsabili dell'inquinamento provocato dalle navi.
Oggi sulla gazzetta ufficiale europea è stata pubblicata la direttiva che va a modificano la precedente del 2005 relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione delle sanzioni per violazione. La nuova "Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni, anche penali, per i reati di inquinamento" recepisce le norme internazionali in materia di inquinamento provocato dalle navi e garantisce ai responsabili di scarichi di sostanze inquinanti sanzioni adeguate, anche penali, al fine di aumentare la sicurezza marittima e migliorare la protezione dell'ambiente marino dall'inquinamento provocato dalle navi.
La nuova direttiva da indicazioni su quando lo scarico illecito di sostanze inquinanti effettuato dalle navi dovrebbe essere considerato dagli Stati reato (ossia qualora sia stato commesso intenzionalmente, temerariamente o per negligenza grave e qualora provochi un deterioramento della qualità dell'acqua) e quando non è necessario che lo sia. Ancora, la nuova direttiva distingue reati di minore entità cioè quando gli scarichi non provocano un deterioramento della qualità dell'acqua e quando questi reati diventano gravi, cioè quando si verificano in modo ripetuto.
Stabilisce che la competenza giurisdizionale per quanto riguarda gli illeciti penali dovrebbe essere stabilita conformemente al diritto nazionale degli Stati membri e ai loro obblighi ai sensi del diritto internazionale.
La stessa direttiva però precisa che "gli obiettivi non possono essere realizzati in misura sufficiente dagli Stati membri", a causa del carattere transfrontaliero dei danni che possono derivare dai comportamenti considerati, si riserva quindi la possibilità di intervenire in base al principio di sussidiarietà.
Cliccare qui per scaricare il testo intero della direttiva

 
Tommaso Tautonico
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