14/10/2015 - 20:37

Il nuovo APE: la nuova etichettatura per le caldaie

Da fine settembre è in vigore nuova etichettatura energetica che definisce gli standard minimi di efficienza per le caldaie. Introdotta dal MiSE sulla base del regolamento europeo Ecodesign, prevede una classificazione energetica da A+ a G per gli apparecchi per riscaldamento degli ambienti e da A a G per gli apparecchi per produrre acqua calda sanitaria.

Il nuovo APE: la nuova etichettatura per le caldaie

Diventa obbligatorio installare solo caldaie a condensazione, in grado di recuperare gran parte del calore contenuto nei fumi che, altrimenti, andrebbe disperso nel camino.
I produttori di caldaie non potranno più immettere sul mercato quelle non a condensazione[1]

Il nuovo APE.
Altra novità importante in tema di risparmio ed efficienza riguarda l’APE [2], l’Attestato di Prestazione Energetica: dal 1° ottobre sono in vigore le “Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici” introdotte dal MiSE anche per superare alcune riserve dell’Unione europea sull’applicazione della direttiva in materia di efficienza energetica.
Le novità principali riguardano il modello da usare e le regole per la redazione dell’attestato.

I controlli sull’efficienza.
L’ENEA, in collaborazione con il MiSE e il CTI - Comitato Termotecnico Italiano, ha predisposto anche le Linee guida per facilitare l’applicazione della normativa sui controlli per l’efficienza energetica (DPR 74/2013), che costituiscono un riferimento per le regioni o per le autorità competenti.

L’Agenzia, inoltre, supporta  il MiSE nell’informazione ai cittadini, agli operatori del settore e alla Pubblica Amministrazione e, per conto delle Amministrazioni Locali, cura la formazione e il rilascio dell'attestato di idoneità tecnica ai professionisti abilitati ai controlli (ad oggi più di 1600)  che operano su tutto il territorio nazionale.

 

 


[1]Continuerà ad essere prodotto solo un tipo particolare di caldaia non a condensazione che viene tecnicamente chiamata “a camera aperta” da installare  quando non sia possibile andare a sostituire una vecchia caldaia con una caldaia a condensazione per problemi legati alla canna fumaria collettiva di alcuni edifici multifamiliari.
[2]L’APE è un documento che certifica le prestazioni energetiche di una singola unità immobiliare o di un intero edificio ed è obbligatorio anche nel caso di vendita o affitto dell’immobile. Le prestazioni sono calcolate con indicatori di consumo a loro volta associati a classi di efficienza energetica di appartenenza. Tra le principali novità, l’aumento da 7 a 10 delle classi  di efficienza dell’edificio: dalla G (la classe più bassa) alla  A (la classe più alta); la classe A ora è stata suddivisa in ulteriori 4 livelli (da A4, massima efficienza, A1 minima efficienza).

 

 

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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