01/01/2013 - 01:00

I progetti delle ONG per educare alla sostenibilità

Le ONG, Organizzazioni Non Governative, operano in tutto il mondo e si occupano soprattutto di solidarietà sociale e cooperazione allo sviluppo. Tra i numerosi progetti e scambi, rivolti soprattutto ai giovani tra i 18 e i 30 anni, prendono sempre più piede le tematiche riguardanti l'ecologia e la sostenibilità
 
Come diffondere la cultura della sostenibilità ambientale tra i giovani? Un modo è quello di coinvolgerli attivamente facendoli uscire dal contesto quotidiano per portarli in un paese straniero, in cui incontrare altri giovani con l'opportunità di confrontarsi e scambiare opinioni sul tema. 
 
Questi sono i modi generalmente adottati dalle ONG, Organizzazioni Non Governative, diffuse ormai in tutto il mondo, per sensibilizzare alla solidarietà sociale e alla cooperazione allo sviluppo, comprese le buone pratiche nel rispetto dell'ambiente. Infatti, negli scambi giovanili, nei corsi di formazione e nei progetti di volontariato, si impara divertendosi e mettendosi in gioco attraverso l'educazione non formale, che si distacca dai metodi classici di apprendimento rivolgendosi non a discenti ma a membri attivi di un gruppo in working progress.
 
Vicolocorto, l'ONG pesarese che opera in campo nazionale ed internazionale avvalendosi del programma "Youth in Action" della Comunità Europea, propone ad esempio uno scambio interculturale giovanile a Struga, in Macedonia, dal titolo "Solution to Pollutions" che si svolgerà dal 20 al 29 Marzo 2012. L'iniziativa è rivolta a giovani dai 18 ai 25 anni alle prime esperienze interculturali, provenienti da paesi europei e dai Balcani (42 partecipanti di cui 6 italiani), per aprire un confronto sulle tematiche ambientali e sul rispetto della natura.
 
Attraverso giochi di ruolo, simulazioni, presentazioni e lavori di gruppo, i partecipanti avranno modo di interagire e scoprire quello succede negli altri paesi riguardo a queste tematiche. Dopo il confronto si passerà all'azione: sarà realizzata e presentata durante un evento che coinvolgerà tutti i giovani del paese ospitante che vorranno aderire, una piccola guida sulle questioni ambientali contenente anche possibili soluzioni a portata di tutti. 
 
Per aderire è necessario inviare la domanda di partecipazione all'indirizzo adesioni@vicolocorto.org che trovate sul sito www.vicolocorto.org alla voce "Modulistica". Attraverso i fondi del programma europeo "Youth in Action", il costo del viaggio sarà rimborsato al 70%, vitto e alloggio gratis. Per maggiori informazioni vi invitiamo a prendere visione del sito ufficiale dell'associazione Vicolocorto.
 
Per altri progetti e iniziative su temi "green", potete provare a dare un'occhiata anche ai siti delle ONG che vi segnaliamo di seguito:
 
www.greenvolunteers.com per campi di lavoro volontario in ambito ecologico e naturalistico;
 
www2.btcv.org.uk associazione internazionale che opera in tutto il mondo per coinvolgere le persone nel miglioramento dell'ambiente in cui vivono;
 
www.conservationvolunteers.com.au per opportunità di volontariato in ambito naturalistico in Australia;
 
www.wwoof.org promuove la coltivazione organica attraverso fattorie aderenti alla rete che offrono la possibilità di sperimentarsi come volontari lavorando a tempo pieno;
 
www.earthcare.org organizzazione no profit cinese con lo scopo di promuovere le idee di rispetto e cura in campo ambientale;
 
www.conservationvolunteers.org.nz per il volontariato ambientale in Nuova Zelanda;
 
http://ujamaaxlapace.wordpress.com per gli studenti di Biologia interessati a visitare la Riserva di Chiriboga (Ecuador) gestita dalla Fundaciòn Proyecto Ecologico Chiriboga.
Mara Giuditta Urriani
autore