01/01/2013 - 01:00

Hai un progetto green? Ora puoi finanziarlo con Eppela

"Chi fa da sé, fa per tre", dice il vecchio adagio e mai cosa fu più vera nell'era di internet e dei social network, dove chi ha un progetto chiuso nel cassetto per mancanza di fondi ha la grande opportunità di vederlo finalmente finanziare grazie a Eppela, la nuova piattaforma di crowdfunding.
Con Eppela, finalmente i talenti europei, gli appassionati e i professionisti, le istituzioni e i privati che si occupano di coltivare e promuovere la creatività, possono disporre di una piattaforma per finanziare i loro progetti: un sistema di crowdfunding, cioè di raccolta fondi, al servizio della grande comunità web di talentuosi e appassionati. Infatti, a partire dal 2 maggio, con Eppela, ogni creativo con un'idea può caricarla sul sito e crearsi una chance di vederla realizzata grazie al sostegno economico che saprà raccogliere pubblicizzandola. Dall'altra parte, tutti gli appassionati di arte, tecnologia, musica, design, cinema, moda, fumetto, letteratura, teatro, danza, food, potranno giocare un ruolo da protagonista nel futuro della creatività, scegliendo loro stessi quali progetti supportare e quali no.

"Come creativo - spiega Nicola Lencioni, amministratore delegato, padre, fan, promotore e sostenitore di Eppela - vivo spesso per esperienza diretta o indiretta di amici e colleghi, la frustrazione che nasce quando si sa di avere una buona idea, ma ci si scontra con le dinamiche di istituzioni, banche e grandi aziende che preferiscono investire sul sicuro e poco hanno a disposizione per condividere il rischio con talenti sconosciuti e in fase di start up. Eppela rappresenta un'alternativa concreta al "tritacarne" delle logiche di mercato: si tratta di una reale opportunità di lavoro per chiunque abbia un'idea, un'opportunità resa possibile dalle immense potenzialità della rete e dalla sua capacità di aggregare, con la facilità e l'immediatezza di un click, talenti, progetti e potenziali sostenitori."

Eppela è un progetto totalmente indipendente e aperto, a cui tutti possono partecipare. Unico principio: la meritocrazia. Ciò che conta è L'IDEA, è l'unica credenziale: buone idee e capacità di progettarle, proporle, condividerle. Non ci sono appoggi, preferenze, scorciatoie, tutto quello che fa sì che il mercato delle idee e delle opportunità in Italia sia completamente bloccato. E le persone che finanziano non sono condizionate, ma libere di scegliere ciò che le diverte e le soddisfa davvero. Tre le categorie di progetti sostenibili: Public&noprofit, Art&entertainment (arte, letteratura, teatro, danza, musica, cinema, fumetto) e Lifestyle&technology (design, tecnologia, food, moda).

Come funziona? Dal 2 maggio dunque, chiunque abbia un progetto può presentare la sua idea al team di Eppela che, dopo averne verificato la qualità e la congruenza con le specifiche d'eticità richieste, darà il via libera perché venga caricato sulla piattaforma. Oltre alla descrizione e a un video, amatoriale o non, che racconti il progetto, l'autore dovrà fissare il budget minimo per realizzarlo, una data di scadenza entro cui raccogliere il budget e una serie di ricompense di crescente importanza a secondo dell'importo donatogli. Lo step successivo sarà quello di pubblicizzare il più possibile il proprio progetto tra i propri contatti, i contatti dei propri contatti e quelli di Eppela. Chiaramente, più sarà creativo e accattivante il progetto e la sua presentazione, più opportunità ci saranno di coinvolgere eventuali sostenitori.
Tommaso Tautonico
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