01/01/2013 - 01:00

Gruppo Fiori ad Ecomondo: idee innovative e comunicazione efficace

Il progetto presentato quest'anno ad Ecomondo dal Gruppo Fiori, holding bolognese che si occupa del recupero e riciclo di materie ferrose per l'industria, si intitolava "Formulare il futuro": 150 parole chiave e segni matematici sono stati messi a disposizione dei visitatori per comporre personali formule di futuro nella grande parete metallica dello stand. L'idea ha avuto grande successo e la parete, col passare del tempo e attraverso l'interazione del pubblico, ha acquisito senso trasformandosi in una raccolta di idee, desideri e proposte di buone pratiche
 
Il Gruppo Fiori, sul mercato dagli anni '50 con sede a Bologna, tratta e fornisce metalli riciclati all'industria gestendo direttamente tutta la filiera. Ma come trasmettere l'importanza del proprio lavoro e dei temi ambientali? L'azienda porta avanti già da diversi anni dei progetti di comunicazione basati sull'interazione con il pubblico, come quello che ha caratterizzato l'intero concept dello stand del Gruppo Fiori ad Ecomondo, la Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile che si è svolta a Rimini dal 9 al 12 novembre.
 
Lo stand dell'azienda - n.75 Padiglione B1 - non è passato inosservato: una grande parete metallica circondata dai colori accesi che caratterizzano il nome del brand e del progetto, quest'anno intitolato "Formulare il futuro", ideato all'interno dello stesso Gruppo Fiori e realizzato in collaborazione con Chialab e Housatonic che fa parte del network internazionale di faciliting-design The Value Web.
 
L'invito rivolto ai visitatori è stato quello di interagire per creare, attraverso le 150 parole selezionate tra soggetti, verbi e aggettivi e i segni matematici calamitati messi a disposizione, nuove formule con risultati che rispecchiassero il futuro atteso o quello sognato da ciascun "matematico" in azione, in linea con i propri desideri e valori. Si è trattato di un modo coinvolgente ed efficace offerto al pubblico per trovare il tempo di fermarsi a riflettere sul tema della sostenibilità, ponendosi domande e cercando possibili soluzioni. La parete che raccoglieva l'insieme insensato e caotico di parole e segni, ad ogni interazione si è arricchita di significato.
 
Comunicare un valore e sensibilizzare al tema del riciclo dei materiali e, più in generale, della sostenibilità attraverso il coinvolgimento diretto del pubblico sono obiettivi perseguiti da diverso tempo dal Gruppo Fiori che dal 2005, con la prima partecipazione ad Ecomondo, ha avuto ogni anno l'occasione per mettere in pratica nuovi metodi comunicativi: l'esposizione della scultura "500 Fiori" (2005), il contest "Qualcuno sa come mi chiamo?" (2006), la collettiva di arte contemporanea "Spagiria: 7 artisti per 7 metalli" (2007), i progetti "Siamo tutti minatori" (2008), "Lettere dai rottami" (2009) e "Faccia da riciclo" (2010).
 
Dal 2008 ogni progetto presentato è diventato un libro, fino all'edizione di quest'anno che ha previsto la realizzazione di un libro-kit-gioco per non smettere di pensare ma portare a casa i mezzi per la riflessione, ovvero tutte le 150 parole proposte ad Ecomondo per formulare, correggere e riformulare il nostro futuro, scommettendo sulla sostenibilità.
 
Per maggiori info visitate il sito www.gruppofiori.it
Mara Giuditta Urriani
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