Green economy, è legge il collegato ambientale. Un passo in avanti per l'ambiente

E' legge il collegato ambientale alla legge di Stabilità. La Camera ha infatti approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dalla Camera e modificato dal Senato, che detta disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali.

Si tratta di un pacchetto di misure che incidono in diversi settori dell'economia verde, un disegno di norme che riguardano la valutazione di impatto ambientale, la gestione dei rifiuti, la blue economy, la prevenzione del dissesto idrogeologico, gli appalti verdi, 35 milioni per la mobilità sostenibile e 1,8 mln di euro per le Aree Marine Protette, oltre a un sostanzioso pacchetto di norme che puntano a favorire il riuso dei materiali, che darà un impulso a un comparto industriale in costante crescita.

"Questo provvedimento in cui per la prima volta in Italia viene introdotto il termine green economy, può rappresentare davvero una straordinaria occasione per coniugare sviluppo economico e sostenibilità ambientale" ha commentato il sottosegretario all'Ambiente, Silvia Velo.

Soddisfazione per l'approvazione del collegato è stata espressa anche da Chiara Braga, responsabile ambiente del Pd che, riferendosi ai contenuti del collegato ha detto: "Energia, rifiuti, gestione integrata della risorsa idrica, ecobonus, rigenerazione urbana e sociale delle periferie, mobilità sostenibile sono la dimostrazione che gli obiettivi di Parigi sono già nelle scelte di oggi di Governo e Parlamento e si intrecciano con le esperienze più innovative e virtuose del sistema produttivo italiano, da cui nascono opportunità di investimenti e posti di lavoro".

"Dopo la vittoria della legge sugli ecoreati il 2015 si chiude per il Partito Democratico con la soddisfazione di aver dato gambe in questi due provvedimenti a proposte e misure che davvero possono contribuire a sostenere una ripresa sostenibile per cittadini e imprese. Si può e si deve fare di più, ma la strada per il 2016 è segnata e noi siamo pronti a continuare il nostro lavoro con ancora più convinzione, a partire dalla legge sulle agenzie ambientali e dall'importantissimo pacchetto sull'economia circolare appena lanciato dall'Europa" ha aggiunto Braga.

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